Undici appuntamenti, un mese fitto di teatro, danza e musica, ma anche laboratori per bambini, che toccheranno tutta la Valle d’Aosta, da Morgex a Verrayes, da Courmayeur a Champorcher, passando per Arvier, Chambave e Saint-Pierre. Dal 20 luglio al 21 agosto 2024 torna il festival “Le marmotte non dormono”, organizzato dal Teatro Instabile di Aosta, con il sostegno del Consiglio Valle, di Fondazione San Paolo, del Celva e dei Comuni interessati.
La rassegna culturale, giunta alla sua settima edizione, è pensata per creare eventi all’aria aperta con allestimenti minimi, per interagire in maniera organica e vitale con l’ambiente circostante e con il pubblico.
Si comincia sabato 20 luglio alle 19 nelle vigne di strada Vi Plana a Morgex con Saga Salsa di “Qui e ora residenza teatrale”. Uno spettacolo teatrale con cena, in cui tre generazioni di donne mettono in tavola e in scena passato e presente, cibo e emozioni, sapori e storie, coinvolgendo tutti i cinque sensi, in collaborazione con Città del Vino.
Mercoledì 24 luglio alle 21 sempre a Morgex, in piazza Principe Tomaso, ci sarà il concerto di Maura Susanna e Alberto Visconti, un viaggio emozionante attraverso i temi della pace e della speranza, in collaborazione con il Festival della canzone biologica.
Nello stesso luogo lunedì 29 luglio alle 21 un altro concerto in collaborazione con il Festival della canzone biologica, quello di Folco Orselli e Pepe Ragonese, in cui la musica sarà il veicolo per rimandare a momenti, sensazioni, sapori di notti baccanti, suole di scarpe consumate con il cammino che si portano dietro, angoli di strade metropolitane, situazioni comiche, epiche, poetiche o disdicevoli.
Il mese di agosto si apre, sabato 3 alle 18, con Au bois de mon cœur, il concerto-spettacolo su Georges Brassens di Claudine Chenuil e Alberto Visconti, che sapranno trasmettere al pubblico di Verrayes (al Villaggio Vencorère o, in caso di maltempo, nella struttura polivalente di località Rapy, in collaborazione con Città del Vino), momenti di gioia e una voglia irresistibile di cantare e ballare.
Mercoledì 7 agosto alle 21 si torna in Piazza Principe Tomaso a Morgex con il concerto di Davide Geddo e band (sempre in collaborazione con il Festival della canzone biologica), che toccherà anni di storia della musica, tra rock e folk, tra canzone genovese e musica messicana, tra emozione e voglia di ballare.
Il 9 e il 13 agosto due laboratori dedicati ai bambini. Il primo, La pulce e il gatto, è in programma alle 14.30 al parco giochi del laghetto di Arvier (nella sala polivalente in caso di maltempo) ed è un laboratorio di danza per bambini dai 5 agli 11 anni con Marco Chenevier con giochi teatrali e esercizi di “initiation à la danse”, per realizzare poi una breve presentazione aperta a tutti. Il secondo, Artefatto Fatto ad Arte, si terrà alle 15 alle Maisons de Judith in località Pra Sec in Val Ferret (Courmayeur), e sarà tenuto da Martina Domaine e Marco Chenevier che, attraverso la fotografia e la danza, approfondiranno il concetto dell’Arte come strumento per parlare di Pace Preventiva.
Marco Chenevier e Serena Costenaro sono i protagonisti e gli autori di Bach Sonate e danzate, in programma domenica 11 agosto alle 18 a Chambave, in piazza Orsières (in caso di maltempo all’Espace Colliard, in collaborazione con Città del Vino). I due artisti utilizzeranno il proprio strumento – il corpo ed il violoncello – per confrontarsi con uno dei più grandi musicisti, J.S. Bach in un concerto in cui la musica diventa fisica e il corpo si trasforma in uno strumento musicale.
Lunedì 19 e martedì 20 agosto due appuntamenti con DislocActions, ideato dalla Cie Les 3 Plumes, prima a Verrogne di Saint Pierre (alle 15 e alle 18) e poi in località Petit Rosier a Champorcher (alle 11 e alle 17): una passeggiata coreografica in cui un artista ed una guida accompagnano gli spettatori lungo un percorso escursionistico che, come in alcuni spettacoli teatrali medievali strutturati “a stazioni”, svelerà, di volta in volta, piccole sospese.
“Le marmotte non dormono” si chiuderà mercoledì 21 agosto alle 21 a Morgex, in Piazza Principe Tomaso con il concerto “Respira” di Erica Boschiero Duo in collaborazione con il Festival della canzone biologica. Il respiro diventa la chiave di lettura di un’epoca che porta a galla le nostre contraddizioni e tensioni profonde, segnando la nostra perdita di comunità e di senso. Le storie di migranti, donne abusate e alberi spezzati mostrano un presente frammentato da cui emerge una luce nuova. Attraversando il buio e riscoprendo l’atto del respirare e del prendersi cura, possiamo costruire collettivamente una “città della gioia” basata su amore e cura.