Una somma di circa 1milione 400mila euro per recuperare e portare a nuova vita 30 edifici religiosi fra chiese, cappelle e santuari. Sono stati presentati oggi, giovedì 6 novembre, gli interventi per il restauro e la conservazione dei beni ecclesiastici in Valle realizzati d’intesa con la diocesi di Aosta.
“Questi lavori – ha affermato l’assessore alla Cultura, Laurent Viérin – possono cambiare il volto di uno straordinario patrimonio culturale e artistico che è il segno della vitalità della nostra comunità”. “Attraverso l’intesa con la Regione è stato possibile lavorare in modo proficuo e ed efficace – ha sottolineato il Vescovo di Aosta, Mons. Giuseppe Anfossi – questi finanziamenti sono destinati ad opere che sono contemporaneamente espressione di arte popolare e la manifestazione di un popolo che si ritrova, che si riunisce”.
Fra il 2000 e il 2008 sono stati realizzati interventi su 49 chiese parrocchiali, 16 campanili, 74 cappelle, 7 organi, 32 tra affreschi, statue e arredi liturgici e 20 sistemi di allarme per un totale di 6milioni 600mila euro circa.
Le domande per il 2008 riguardano:
Aosta – Chiesetta di Saint Martin de Corléans
Etroubles – Cappella di Bezet
Gignod – Chiesa parrocchiale
Quart – Chiesa parrocchiale
Nus – Santuario di Cunéy e cappelle di Mazod, Messigné, Rovarey e Val
Antey-Saint-André – Cappelle di Buisson e Chaillen
Ayas – – Chiesa parrocchiale di Antagnod
Gressoney-La-Trinité – Cappella di Orsia
Issime – Cappella di San Grato
Perloz – Cappelle del Borgo e di Remondin
Montjovet – Cappella di Plout
Issogne – Cappella di Bosset
Chambave – Cappella di Septumian
Verrayes – Chiesa parrocchiale
Fénis – Cappella di Pommier
Charvensod – Cappelle di Félinaz e Notre Dame de Pitié
Gressan – Cappella di Chevrot
Aymavilles – Chiesa parrocchiale
Villeneuve – Cantoria chiesa parrocchiale
Arvier – Cappelle di Planaval e La Ravoire
