Un giallo dei primi del ‘900 in scena al Teatro Giacosa

Con la regia di Giancarlo Sepe e le scene di Almodovar arriva anche ad Aosta “Un ispettore in casa Birling” di John Boynton Priestley, nella traduzione Giovanni Lombardo Radice. Un giallo tutto suspence che sul palco vedrà due attori che da tempo sono per il teatro sinonimo di qualità: Paolo Ferrari, magnifico ottantenne, e Andrea Giordana, oltre ad un gruppo di giovani artisti davvero di talento. La pièce è ambientata in Inghilterra nel 1912. “La famiglia Birling – Scrive Giancarlo Sepe – festeggia il proprio benessere finanziario e il fidanzamento della figlia Sheila con un giovane industriale.

Luci, abiti eleganti, promesse, discorsi solenni, vini d’annata e molta ipocrisia. La serata volge al termine quando bussano alla porta. Uno strano ispettore di polizia si presenta e inizia a porre delle domande al capo-famiglia Arthur… Un inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense. Il poliziotto mette in crisi la serata, la famiglia, gli affari, il fidanzamento e tutto il resto. Sulla storia aleggia la morte violenta di una giovane donna. Le ipocrisie dell’alta società che si mischiano al disagio del ceto meno abbiente. Le colpe che si materializzano e diventano spauracchi agli occhi della famiglia Birling che prova a scaricare le proprie responsabilità”. Un interrogatorio poliziesco che dura tutta la notte e non risparmia niente e nessuno. Una serie di colpi di scena alla Hitchcock che cambia ogni volta il nome dell’assassino, coinvolgendo i protagonisti, presunti ignari e presunti colpevoli, in una sarabanda surreale e velenosa che ha termine solo alle prime luci dell’alba.