Con i ritardi nelle nomine dei supplenti, molte scuole superiori avranno la prossima settimana un inizio soft. Orari ridotti, con i ragazzi, in alcuni casi, riportati in classe per tre soli moduli.
A dare la deadline delle nomine delle Graduatorie regionali supplenti è oggi in una nota l’Assessore all’Istruzione Luciano Caveri e la Sovraintendente agli studi Marina Fey. Da domani partiranno le convocazioni da parte del gruppo di lavoro per il personale educativo e, a seguire, per il personale della scuola dell’infanzia e primaria (indicativamente 190 posti), per garantire a tutti i plessi l’avvio delle attività didattico-educative previsto per lunedì 13 settembre.
Per le supplenze nelle scuole secondarie di primo e secondo grado – 200 circa le cattedre scoperte – bisognerà invece aspettare la prossima settimana. Tanto che alcuni dirigenti starebbero già pensando ad attingere per alcuni giorni alle mad (la messa a disposizione) ovvero la chiamata diretta dei supplenti.
I ritardi delle Graduatorie regionali supplenti, adottate in tutta Italia già l’anno scorso, sono legati, ricorda una nota della regione, “all’attuazione delle recenti disposizioni ministeriali e al relativo adeguamento delle stesse alla specificità regionale, che ha comportato interventi significativi anche dal punto di vista tecnico-informatico, incidendo sulle tempistiche delle operazioni di conferimento delle supplenze”.