“Avevamo sperato di vedere rispettato quel principio di equità più volte ribadito dal Presidente del Consiglio, che però ancora una volta è stato disatteso soprattutto nei riguardi delle famiglie sulle quali ha pesato e continuerà a pesare il sacrificio richiesto per appianare i conti dello Stato”.
Il Forum delle associazioni familiari della Valle d’Aosta condivide le considerazioni espresse dal Forum Nazionale in merito alla manovra finanziaria presentata domenica 4 dicembre scorso dal Governo Monti.
“Chi ha figli a carico – spiega il Forum – vede ulteriormente appesantirsi i propri conti della spesa. Inoltre, riguardo la riforma pensionistica, non è stata prestata alcuna attenzione alle donne che per avere figli e prendersene cura, hanno perso anni di contributi”.
Tra le riforme torna l’introduzione dell’ICI sulla prima casa. “Equità sarebbe stata modularla sul numero di persone che vivono nell’immobile – continuano – altrimenti, a parità di metratura, chi può stare “largo” pagherà la stessa imposta di chi invece deve ottimizzare gli spazi perché convive con figli e nonni”.
La società civile riunita nella Conferenza Nazionale della famiglia ha chiesto la rimodulazione delle detrazioni Irpef attraverso l’applicazione del FattoreFamiglia; così come ha chiesto la revisione dell’Isee. “Si tratta di misure a costo zero ma che è almeno un messaggio sulla volontà di distribuire in modo equo i sacrifici”.
Il Forum si auspica quindi che nella discussione parlamentare in corso “si possano trovare correttivi adeguati per una maggiore equità nei riguardi della famiglia, che venga finalmente rispettato e applicato l’articolo 31 della Costituzione italiana e che i provvedimenti, necessari per risanare l’economia del nostro Paese, tengano conto della famiglia nella sua interezza e non riguardino solo i suoi componenti presi singolarmente”.