Anche la Polizia dice NO ai tagli di Tremonti. Manifestazione e raccolta firme in piazza Chanoux

Domani, giovedì 1° luglio dalle 9.15 alle 12.30 i sindacati della Polizia distribuiranno un volantino per informare i cittadini e avvieranno una raccolta firme. A Roma, davanti al Senato, manifestazione di protesta.
Economia

Il diritto alla sicurezza dei cittadini corre dei gravi rischi. A sostenerlo sono i sindacati di Polizia che domani, giovedì 1° luglio scenderanno in piazza Chanoux dalle ore 9. 

I rappresentanti delle Organizzazioni sindacali di polizia della Valle d'Aosta raccoglieranno le firme contro i tagli decisi da Tremonti e distribuiranno ai cittadini un volantino informativo. 

Come si legge nel documento che verrà consegnato domani in piazza "ancora una volta il Governo invece di eliminare gli sprechi come le auto blu, che sono uno status simbol per alcuni politici ed hanno un costo annuo pari a 21 miliardi di euro, taglia indiscriminatamente i fondi che obbligheranno alla riduzione delle volanti per il controllo del territorio, la chiusura dei commissariati e delle stazioni, i fondi per espellere gli stranieri clandestini.  Inconcepibili tagli agli stipendi dei poliziotti sono poi previsti nell’ordine di migliaia di euro nel prossimo triennio, mentre si salvaguardano i meravigliosi emolumenti ed indennità dei politici e membri del Governo".

Le rappresentanze sindacali dei poliziotti saranno presenti, sempre domani, davanti al Senato per sensibilizzare i senatori sia per protestare contro la manovra.

I punti principali della manovra contestati dalla Polizia sono: "i tagli indiscriminati all’apparato ed agli stipendi (già miseri) di coloro che devono garantire la Vostra sicurezza; la riduzione delle volanti per il controllo del territorio e la chiusura dei Commissariati e delle Stazioni."

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