“Il contributo spetta a tutti quelli che hanno avuto perdite significative di fatturato ed è compito della Giunta regionale chiarire che non ci saranno esclusi e che tutti gli aventi diritto avranno il contributo, se necessario anche con integrazioni del fondo già previsto”. E’ quanto scrive in una nota Rete Civica in relazione ai contributi regionali a fondo perduto per le imprese e i lavoratori autonomi, previsti dalla legge di assestamento di bilancio.
“Un provvedimento che costituisce un aiuto concreto, seppure parziale, rispetto alle gravi perdite di fatturato che nei mesi scorsi, a causa dell’epidemia, hanno colpito oltre il 70% delle imprese valdostane e alcune migliaia di lavoratori autonomi. ” sottolinea il movimento.
Al momento sono due i problemi applicativi, evidenziati da Rete Civica. “Da una parte il ritardo regionale nel dare il via alla presentazione delle domande e nel rendere operativa la piattaforma che le deve raccogliere. Si tratta di operazioni semplici di compilazione online di un modulo con pochi dati ed i contributi vengono accrediti direttamente sul conto corrente”.
L’altro problema è rappresentato “dall’assurda disposizione, che Rete Civica ha inutilmente chiesto di modificare, e che prevede una evasione delle domande in ordine cronologico limitatamente alle disponibilità finanziarie. Cosa che indurrà a una corsa iniziale alla presentazione delle domande e a disguidi che si potevano e dovevano evitare. “