Crisi, in quattro anni il reddito medio dei valdostani è sceso del 4,2%

La crisi ha lasciato il segno in Valle d’Aosta. In quattro anni è diminuito del 4,2% il reddito medio dei valdostani. Nel 2014, secondo i dati diffusi pochi giorni fa dal ministero dell’Economia il reddito medio in Valle d’Aosta ammontava a 23.745 euro. Unica provincia italiana a vedere crescere il proprio reddito dal 2010 al 2014 è stata Mantova con un +1,3%, ultima Vibo Valentia con -5,2%. La Valle d’Aosta, secondo la rielaborazione dei dati fatta dal quotidiano Il Sole 24 ore, si trova fra le dieci "province" italiane che più si sono impoverite negli ultimi anni. Il 38,1% dei valdostani ha un reddito fino a 15mila euro. 

Analizzando i singoli comuni, nel 2014 i valdostani "più ricchi" abitavano a Courmayeur con un reddito medio di 26,785, seguiti dai cittadini di Saint-Christophe 26.540 euro, terza Bard 26.117 euro. All’estremo opposto Valgrisenche con 19.013 euro, Perloz 19.282 e Rhemes Notre Dame 19.283 euro. 

Negli ultimi quattro anni il comune valdostano che ha visto crescere di più il reddito medio dei propri cittadini è stato Chamois, passato dai 17.513 del 2010 ai 21.231 del 2014, +21,13% (+13,09 al netto dell’inflazione). Al secondo posto Pontboset da 18.182 del 2010 a 20.587 del 2014, +13,22% (+5,62 al netto dell’inflazione). A impoverirsi di più sono stati i cittadini di Rhemes-Notre-Dame che da un reddito medio nel 2010 di 20.563 sono passati ai 19.283 euro del 2014, meno 6,23% (-12,52% al netto dell’inflazione), seguiti da quelli di Gressoney-La-Trinité da 27.376 a 25.999 euro del 2014, meno 5,03% (-11,41% al netto dell’inflazione).