Digital divide, un investimento da 24milioni per portare la fibra ottica su tutto il territorio

La Giunta regionale che ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione e la società Inva. Verranno così posati 360 chilometri di fibra ottica che si aggiungono ai 300 chilometri già previsti da CVA.
La Torre della comunicazione
Economia

Un investimento di quasi 24 milioni di euro per completare l’infrastruttura in fibra ottica in Valle d’Aosta. E’ quanto ha deciso oggi, sabato 13 ottobre, la Giunta regionale che ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione e la società IN.VA. per la realizzazione di alcuni lotti funzionali di nuova generazione.
“L’obiettivo del progetto – ha sottolineato oggi il direttore di Inva, Enrico Zanella – è di fornire una copertura a banda larga sull’intero territorio regionale. Si vuole anche dare accesso alle reti dati a condizioni competitive e con diverse opzioni tecnologiche quindi wifi, rete fissa e rete mobile”.

Verranno così posati 360 chilometri di fibra ottica con cui verranno raggiunti 137 tralicci della telefonia mobile e 67 centrali telefoniche di rete fissa a partire dalle quali i vari operatori di telecomunicazione potranno allacciarsi per fornire il servizio finale all’utente. “In attesa che questa rete si avvii – ha sottolineato Zanella – verranno attivati 300 punti di hot spot wifi”.

Per la realizzazione e la gestione della rete per un periodo di otto anni verrà pubblicato un bando di gara, presumibilmente a gennaio 2013. Il cronoprogramma della convenzione fra Regione e Inva prevede a gennaio 2014 l’attivazione dei 300 hot spot wifi, entro giugno 2015 il completamento di lotti funzionali pari ad almeno il 35% delle opere per concludere tutto entro il giugno 2017.

“I 360 chilometri di fibra ottica che verranno posati con questo progetto – ha dichiarato il presidente della Regione, Augusto Rollandin – si aggiungono ai 300 chilometri posati da CVA nelle Valli laterali lungo le condotte delle centrali idroelettriche. Un investimento per superare definitivamente il digital divide nella nostra Regione”. 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte