Procede lentamente il processo di soluzione dei contenziosi gestiti dalla procedura di liquidazione del Casinò di Saint Vincent. Sono in ballo una dozzina di milioni di euro, ha spiegato Romano Bo, il liquidatore, nella relazione che ha accompagnato la presentazione e l’approvazione del bilancio consuntivo 2010 della Gestione straordinaria del Casinò de la Vallée spa. La gestione straordinaria, che continua ad esistere dopo la creazione della Casinò de la Vallée spa, ha provveduto da tempo al pagamento dei debiti, alla riscossione dei crediti e alla sistemazione della contabilità, ma resterà in vita fino a quando anche l’ultimo contenzioso non sarà risolto.
Una ventina di contenziosi sono stati aperti da e dipendenti della casa da gioco. Uno aperto recentemente è quello che oppone Roberto Trentaz, che ha citato l’assessore Aurelio Marguerettaz e il liquidatore Romano Bo, chiedendo un risarcimento di 900 mila euro. Lo stesso Bo, nella relazione, ha commentato: “è evidente che la persona del liquidatore è assolutamente estranea alle astratte fattispecie lamentate dall’ex dipendente, ma certamente sul piano morale e professionale tali atti non giovano ad un sereno modus vivendi e operandi”.
Secondo il bilancio, approvato dalla Giunta regionale, la società nell’anno 2010 ha perso 231 mila euro, una cifra che sarà coperta attingendo alle riserve economiche accantonate in passato.