I prezzi al consumo ad Aosta sono calati da maggio ad aprile 2025. Ma restano più alti rispetto al 2024

Stando all’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale del Comune di Aosta, maggio 2025 ha fatto registrare una variazione del -0,3 per cento rispetto ad aprile 2025. Ma, rispetto al maggio 2024 i dati parlano di un +0,9 per cento.
Aosta, Piazza Chanoux
Economia

Poco, ma l’inflazione del mese scorso in città “ha morso” un po’ meno rispetto ad aprile. Anche se il confronto con l’anno precedente mostra un’altra faccia della medaglia. Nel mese di maggio 2025, infatti, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale del Comune di Aosta – il cosiddetto “Nic” – è lievemente più basso rispetto all’aprile 2025, facendo registrare una variazione pari al -0,3 per cento.

Variazione, però, in rialzo se si guarda al maggio del 2024, dove risulta in salita del +0,9 per cento.

Considerando le variazioni congiunturali dei prezzi (ovvero quelle calcolate rispetto al mese precedente) le divisioni di spesa che a maggio 2025 hanno mostrato le variazioni in aumento più significative rispetto al mese precedente sono quelle relative a Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,9), Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6), Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,3).

In diminuzione, invece, le divisioni di spesa su Trasporti (-2,0), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-1,2), Comunicazioni (-0,4), Bevande alcoliche e tabacchi (-0,2).

A restare invariate sono invece Abbigliamento e calzature, Mobili, articoli e servizi per la casa, Servizi sanitari e spese per la salute, Istruzione, Altri beni e servizi.

Le variazioni tendenziali degli indici dei prezzi delle divisioni di spesa (ovvero quelle calcolate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) vedono ai primi posti nella graduatoria delle divisioni di spesa in aumento quelle su Istruzione (+4,1), Servizi ricettivi e di ristorazione (+3,2), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,6), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+2,6), Bevande alcoliche e tabacchi (+1,8), Altri beni e servizi (+1,0), Servizi sanitari e spese per la salute (+0,7), Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6).

In diminuzione le divisioni di spesa su Comunicazioni (-5,3), Trasporti (-2,6), Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,2). A rimanere invariate, rispetto al maggio 2024, Abbigliamento e calzature.

Una risposta

  1. Di fatto, se vai a fare la spesa, quotidiana o settimanale, ti prendi delle mazzate mica da poco.

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