Il numero delle imprese valdostane continua a scendere anche nel primo trimestre 2016. A dirlo è la Chambre Valdotaine nella periodica comunicazione sull’andamento che evidenzia come le 12.855 imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 marzo 2016 rappresentino una contrazione dell’1,2% (-157 imprese) rispetto al trimestre precedente. Il calo è superiore a quello registrato sia dal sistema imprenditoriale a livello nazionale (-0,3%) sia dalla ripartizione del Nord-Ovest (-0,4%).
"La risalita del tasso di crescita è un piccolo segnale di miglioramento – commenta il presidente della Chambre, Nicola Rosset – ma servono nuovi investimenti capaci di intercettare l’attuale basso costo del denaro per dare vita a nuovi progetti. Una prima risposta potrebbe essere quella di promuovere ed incentivare lo sviluppo di reti di impresa per permettere alle nostre aziende di ampliare il proprio mercato di riferimento e consolidare la presenza sul territorio"
Rispetto a quanto rilevato al primo trimestre 2015, sia le iscrizioni che le cessazioni presentano dei valori inferiori: le cessazioni passano da 317 a 293, le iscrizioni da 219 nel a 207. La flessione è stata più accentuata per l’edilizia (-2,2%), il commercio (-0,8%) e l’industria (-1,3%), mentre meno colpiti appaiono il turismo (-0,4%) e i servizi alle imprese (-0,6%).
La contrazione riguarda anche il comporto artigianale con uno stock di 3.731 imprese in calo dell’1,4% rispetto al quarto trimestre 2015. A soffrire maggiormente sono le costruzioni che perdono 50 imprese (-2,6%), spiegando quasi interamente la contrazione del comparto (-55 imprese). L’industria cala dell’1,1%.
Rispetto ai dati dei primi trimestri degli ultimi due anni, invece, risulta in ripresa, seppure ancora negativo, il tasso di crescita delle imprese passato da -1,01% nel 2014 a -0,73% nel 2015 fino a -0,66% fatto registrare nell’attuale trimestre.