“I prezzi delle case in Valle d’Aosta sono lievemente aumentati, a fronte di un calo, comunque contenuto, del numero delle compravendite. Sul fronte mutui, invece, c’è stata un vero e proprio crollo”. Questo è, in breve sintesi, il quadro emerso questa mattina dalla presentazione dell’indagine sull’andamento del mercato immobiliare e creditizio in Valle D’Aosta, condotta dal Gruppo Tecnocasa con l’agenzia di mediazione Kiron.
Aosta: Piazza delle Repubblica e Ospedale le zone più ambite
Un lieve aumento delle quotazioni (+1,3%) si è registrato ad Aosta nella prima parte del 2011. In leggero aumento i prezzi nell’area di piazza della Repubblica (il prezzo dell’usato medio si attesta sui 2100 euro al mq, quello del nuovo sui 2500), dove il primo semestre dell’anno ha evidenziato un mercato residenziale più dinamico e vivace. Nel centro storico di Aosta non si sono registrate variazioni dei prezzi (usato 2200 – nuovo 2650), mentre è in leggero aumento la zona che si sviluppa intorno all’ospedale di Aosta, ed in particolare via XXVI Febbraio, viale Federico Chabod e via Roma (usato 2000 – nuovo 2400).
In corso Ivrea, nella prima periferia della città, si muove il mercato del nuovo,con un cantiere per la realizzazione di circa 30 appartamenti dotati di pannelli solari, riscaldamenti a pavimento ed altre caratteristiche volte al risparmio energetico (2400-2700 euro al mq). Anche in via Regione Borgnalle sono in fase di realizzazione nuovi appartamenti con quotazioni simili. Soluzioni indipendenti e semindipendenti si possono trovare in località Porossan ed in località Villa Chicco, dove si possono acquistare ville singole, bifamiliari e trifamiliari (a partire da 600 mila euro, appartamenti a 2500-2800 euro al mq).
Località turistiche: aumentano le quotazioni a Cogne e Morgex
Tra le principali località turistiche rimangono stabili le quotazioni degli appartamenti a Courmayeur (usato 9000 – nuovo 9700)che rimane comunque il comune più caro della Regione (quello più conveneinte invece è Avise, 700 euro al mq sull’usato e 1000 sul nuovo), Cervinia (usato 4500 – nuovo 5300), Valtournenche (usato 3000 – nuovo 3500), Champoluc (usato 5300 – nuovo 6200) e Torgnon (usato 9000 – nuovo 9700), mentre sono in leggera diminuzione quelle delle abitazioni a La Thuile (usato 4000, – 4,8%; nuovo 5100, -3,8%).
In lieve aumento, nella prima parte del 2011, le quotazioni immobiliari di Cogne (usato 4300; + 2,4% – nuovo 4700, +4,4%), così come anche quelle di Morgex (usato 3500, +9,4% – nuovo 4000, +5,3%), ricercato principalmente per la posizione strategica, a due passi dalle piste da sci, le terme di Pré-Saint-Didier e l’uscita autostradale.
Crollano invece i mutui bancari
Se il mercato del mattone sembra essere piuttosto stabile, anche perché acquistare un immobile è ancora considerato il modo migliore e più sicuro d’impiegare i propri risparmi, quello dei mutui invece ha subito una forte battuta d’arresto nell’ultimo semestre.
Secondi dati statistici di Banca d’Italia, pubblicati il 21 ottobre scorso, “le famiglie in Valle d’Aosta hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 25,49 milioni di euro nel secondo trimestre del 2011. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni del -27,77% per un controvalore di -9,8 milioni di euro”.
Dopo le due rilevazioni positive del quarto trimestre del 2010 e il primo di quest’anno, la Valle d’Aosta ritorna a mostrare segnali di calo delle erogazioni facendo registrare la più alta contrazione dal primo trimestre del 2009. Sono le banche a non aver più fiducia nei cttadini o viceversa?
“Tre fattori in questo momento influiscono in maniera significativa sull’andamento del mercato immobiliare ed in particolare quello dei mutui – hanno spiegato Emiliano Morani, responsabile regionale di Tecnocasa e Roberto Spadoni, Consulente Kiron –. Si tratta la diminuzione della capacità di risparmiare delle famiglie, un’erogazione ancora selettiva del credito da parte delle banche sempre attente al merito creditizio e alla solvibilità della clientela, e l’andamento dell’occupazione”.
Nel 2° trimestre 2011 la regione Valle D’ Aosta ha fatto registrare un importo medio di mutuo pari a 122.900 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 124.100 euro.