Sono stati complessivamente 38500 gli utenti raggiunti in Valle d’Aosta dalle diverse attività finanziate dal Programma Operativo Obiettivo 3 del Fondo Sociale Europeo, nel corso della programmazione 2000-2006 che ha messo in campo un cifra pari a 93 milioni di euro. Le risorse assegnate sono arrivate per il 45% dall’Unione Europea, per il 44% dal Ministero del lavoro e per l’11% dall’Amministrazione regionale. Un rapporto, che sarà illustrato il 15 settembre prossimo dall’Autorità di Gestione del Fondo nel corso della riunione del Comitato di sorveglianza del Programma Operativo in questione, contiene i principali risultati raggiunti dal Programma in sette anni. Il Rapporto di esecuzione finale 2000-2006 approvato sarà poi inviato a Bruxelles per l’approvazione da parte della Commissione Europea entro il 30 settembre prossimo, accompagnato dalla richiesta di pagamento a saldo della spesa effettuata.
Le principali attività svolte hanno interessato il potenziamento dei servizi finalizzati a prevenire e combattere la disoccupazione, come l’Orientamento, il Diritto al lavoro disabili e svantaggiati, il Punto impresa e più in generale i servizi all’occupazione. Le risorse sono inoltre state utilizzate per la formazione dei lavoratori, dei disoccupati, dei giovani e per progetti legati alle pari opportunità tra uomini e donne nel mondo del lavoro.
L’incontro del 15 settembre, che fa il punto sui sette anni di programmazione, si terrà al Vivaio regionale di Quart e il Comitato, che sarà presieduto dal Presidente della Regione Augusto Rollandin, è composto dai rappresentanti dei due partner finanziari dell’Amministrazione regionale, Ministero del lavoro e Commissione Europea, rappresentanti delle parti sociali locali, nonché, da funzionari regionali.