L’anno prossimo verranno riproposti i “buoni riscaldamento”, ma il contributo sarà parametrato al reddito. A dare l’annuncio è stato oggi l’assessore alle Attività produttive Ennio Pastoret rispondendo ad due interpellanze, di Alpe e PD, sull’argomento.
“Per ragioni note, ossia il perdurare e l’aggravarsi della crisi, i fattori di insicurezza che colpiscono sempre le famiglie, i forti sacrifici derivanti dalla manovra, abbiamo effettuato una riflessione sociale di più ampia portata” ha detto in aula Pastoret.
I limiti di reddito non sono ancora stati stabiliti – per fare questo sarà necessario introdurre una modifica alla legge regionale 43 del 2009 – ma l’orientamento dell’amministrazione regionale, dunque, è di stabilire una modalità di erogazione che guardi essenzialmente alle condizioni reddituali ed economiche delle famiglie, “rispondendo così – ha dichiarato Pastoret – a principi di solidarietà e consentendo in tal modo di aumentare il contributo alle fasce sociali più deboli e con una riduzione per i redditi più capienti con esclusione di quelli più significativi. Accoglieremo in questo senso le reiterate richieste che erano state avanzate, in particolare dalle parti sociali”.