8.432 soci ordinari costituiti da imprese e professionisti e 7 soci sovventori; uno stock complessivo di garanzie di 120.159.646 e di credito diretto di 7.711.019; mentre lo lo stock di credito intermediato ammonta a 127.870.665 ripartito per il 78,5% sulla filiale di Aosta e il 21,5% sulla filiale di Cuneo. Sono i dati principali dell’attività di Alpifidi, illustrati dal Direttore Generale Roberto Ploner, durante l’assemblea ordinaria dell’Area Territoriale Valle d’Aosta e Piemonte Nord di mercoledì scorso. Durante l’appuntamento è stato approvato il bilancio, che chiude l’esercizio 2023 con un utile di 323.396 euro.
Nel corso del 2023 Alpifidi ha erogato 38 milioni di euro di crediti complessivi, di cui 33 milioni di garanzie e 5 milioni di crediti diretto di cui il 71% sulla filiale di Aosta e il 29% sulla filiale di Cuneo.
Le garanzie in bonis rappresentano oltre il 90% del totale, le garanzie deteriorate meno del 10% di cui il 6,61% sono garanzie relative a pratiche a sofferenza presso le banche; queste sono prudenzialmente svalutate del 74,64% mentre il coverage complessivo (svalutazioni prudenziali a copertura del rischio di default) delle posizioni deteriorate è del 57,93%;
Il patrimonio netto della società ammonta ad oltre 19.492.237 euro ed i fondi propri, ad 19.114.204 euro; l’indice di solidità patrimoniale rappresentato dal CET1 – Total Capital Ratio si attesta al 26,46%; le disponibilità finanziarie proprie del confidi ammontano ad oltre 21,7 milioni in buona parte investite in strumenti finanziari a basso rischio, i fondi di terzi in gestione ammontano a 14,7 milioni di euro e il margine di intermediazione ammonta ad 2.450.131 euro, in crescita del 31% i costi operativi totali (comprensivi delle svalutazioni), ad 2.098.055 euro con un cost income del 85,6%.
Nel presentare la relazione, il Presidente Stefano Fracasso, ha evidenziato la crescita dell’attività creditizia di Alpifidi “nel suo complesso sia in termini di garanzie che di credito diretto erogato; la crescita si è registrata in tutto il triennio 2021-2023 ovvero il primo triennio post fusione e soprattutto si è registrata sia in Valle d’Aosta che nell’area cuneese. Nel 2023 Alpifidi ha iniziato ad erogare credito diretto agevolato utilizzando in parte risorse pubbliche assegnate concedendo prestiti a tassi del 3% e questo, in un periodo di tassi elevati è stato un importante aiuto per le imprese”.