Innalzata a 200 mila euro la spesa massima ammessa a contributo relativa ai lavori per tutte le tipologie di intervento finanziabili e nel caso in cui l’intervento coinvolga più consorzi l’importo massimo ammissibile ammonta a 400 mila euro. Iter più snelli per interventi post alluvione.
Si tratta di un finanziamento a medio-lungo termine, a tasso fisso agevolato, con durata variabile da 3 anni a 8 anni, che potrà essere garantito da fideiussioni personali, bancarie, confidi, MCC e reali.
Un centinaio i viticoltori valdostani che hanno preso parte nei giorni scorsi al convegno con lezioni sul campo sulla prevenzione e lotta alla flavescenza dorata della vite.
Secondo il movimento la conferenza stampa dei giorni scorsi ha offerto "un quadro lacunoso ed edulcorato della situazione, visto che a oltre un mese di distanza dall'evento alluvionale vari impianti sono ancora fermi o con produzione ridotta".
La diga di Place Moulin è ferma dal 30 giugno scorso a causa dell'importante crollo avvenuto a monte dalla morena, con moltissimo materiale finito nel lago, andando a ostruire l'impianto.
L'iniziativa, dal titolo “Il credito cooperativo aiuta la Valle d’Aosta per l’alluvione in Valle d’Aosta”, era stata attivata in coordinamento con Federcasse per il tramite della Federazione Piemonte Valle d’Aosta e Liguria delle BCC e Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta
La rassegna che ogni anno “mette in vetrina” le produzioni agricole del territorio valdostano, e che quest’anno spegne venti candeline, è in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre al Forte di Bard.
L'Associazione segnala come l'assenza di vetrine accese e negozi attivi possa intensificare i fenomeni di criminalità, al centro delle cronache degli ultimi giorni.
Graziano Domidiato, Presidente Fipe Confcommercio Valle d’Aosta, condividendo le dichiarazioni del Presidente di FIPE-Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, esprime soddisfazione sul provvedimento sul riordino delle procedure in materia di dehors.
Dopo gli eventi alluvionali. La Regione ha inoltrato una specifica richiesta al Ministero per poter arrivare ad un ammortizzatore sociale comune a tutti i settori.
A spiegarlo è la Chambre Valdôtaine. Crescono costruzioni e servizi, in difficoltà il commercio. "A destare preoccupazione sono le possibili conseguenze derivanti dai recenti eventi calamitosi", ha detto il presidente Roberto Sapia.
"Il futuro della Casa da gioco di Saint-Vincent non dipende soltanto dalla volontà dei suoi Azionisti (Regione Autonoma e Comune), bensì anche e soprattutto da cosa si può e cosa non si può fare".
Il dato emerge dal “libro bianco” di Confcommercio, SWG e Università Iulm. Anche in Valle, dice Chiara Fabbri di Impresa Cultura VdA, "è evidente che spettacoli all’aperto, concerti, cinema e manifestazioni hanno subito una netta impennata anche rispetto al 2019”.