Il riconoscimento è promosso dall’associazione 50&Più VdA. Ad essere premiati con l'Aquila d’Argento i commercianti con oltre 25 anni di esperienza, mentre l'Aquila d’Oro è stata conferita a quelli con oltre 40 anni di attività e l'Aquila di Diamante a chi ha superato i 50.
Il dato emerge dall’indicatore trimestrale dell’economia regionale elaborato dalla Banca d’Italia. Nei primi sei mesi del 2025 si è indebolito il comparto industriale, a causa dell'andamento dell'export. Reggono i servizi, trainati dal turismo, mentre risalgono edile e investimenti.
L’addizionale provinciale sull’energia, introdotta dallo Stato e poi dichiarata illegittima, costa caro a Cva: 24 cause civili per oltre 17 milioni di euro. A rimborsare i clienti sono i fornitori, che devono poi rivalersi sullo Stato.
L'appuntamento - organizzato dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Valle d'Aosta - è per venerdì 14 novembre. 18, in tutto, le aziende associate che apriranno le loro porte agli studenti di sette istituzioni scolastiche.
A dirlo, Alessia Gontier ed Elio Gasco, presidente e direttore regionale di Coldiretti: "Per la Valle d’Aosta, un taglio di questa portata sarebbe devastante"
Il dato emerge dalla Chambre Valdôtaine, che fotografa la situazione del tessuto imprenditoriale regionale al terzo trimestre 2025. Il quadro parla di una sostanziale stabilità, con segnali contrastanti nei singoli settori.
A denunciarlo sono Alessia Gontier, presidente di Coldiretti Valle d’Aosta, ed Elio Gasco, direttore regionale, all’indomani dell’incontro tra la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e i vertici nazionali di Coldiretti, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, avvenuto a Roma nella sede di Palazzo Rospigliosi.
La cifra è più bassa di quasi un milione rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, ma il saldo progressivo dei 10 mesi dell’anno il trend è positivo rispetto al 2024. Per il Billia, vendite dirette in ottobre per 450.954 euro.
Per illustrare il Bando, le modalità di richiesta e rispondere alle domande delle imprese interessate la Chambre organizza un webinar il 4 novembre alle ore 10.30.
Da lunedì scorso sono ferme l'acciaieria e la colata continua della Cogne Acciai Speciali di Aosta. Accanto alle difficoltà del mercato dell'acciaio, c'è la trattativa, tutta in salita, per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici.
Gli interventi, approvati in Giunta, hanno l'obiettivo di mitigare il rischio idrogeologico del torrente Colombaz, per un importo massimo complessivo di 3,7 milioni, e del torrente Arpy, per 600mila euro massimi.
Il Gal Valle d'Aosta ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per Enti pubblici, associazioni e cooperative per combattere lo spopolamento rigenerando gli edifici abbandonati nei comuni della regione.