Pericolo scampato. Rispetto al rischio di dimezzamento delle risorse, previsto nella finanziaria dell’autunno scorso, che non avrebbe permesso nemmeno il pagamento degli stipendi al personale, la situazione economica per il Parco Nazionale Gran Paradiso sembra ritornare sul giusto binario.
Il Ministero dell’Ambiente ha infatti approvato il bilancio di previsione del Parco, relativo al 2011, con un contributo ordinario di oltre 5,5 milioni di euro.
"Grazie all’impegno dei parlamentari, delle istituzioni, delle regioni coinvolte e la disponibilità del Ministero dell’Ambiente – ha commentato il Presidente del Parco, Italo Cerise – all’Ente Parco sarà consentito di operare con efficienza nelle attività di conservazione, di gestione e promozione delle valli dell’area protetta".