Per far fronte alla carenza di medici nel reparto di Psichiatria l’Usl ha attivato giovedì scorso una convenzione con l’Asl To4 ed in particolare con la Direzione Medica di Presidio Ospedaliero Ivrea – Cuorgnè.
Su una pianta organica ideale di 10/12 professionisti il reparto valdostano conta oggi solo sei psichiatri.
“La convenzione – ha spiegato nei giorni scorsi l’Assessore regionale alla Sanità, Mauro Baccega – prevede la copertura di turni. Sono quattro accessi settimanali per quattro medici. Un dato importante che va a sostenere una criticità forte. ”
L’accordo, valido fino a fine anno, prevede un esborso da parte dell’Usl di circa 160.300 euro.
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Sarebbe anche ora ma bisogna però anche chiedersi il perchè tutti i migliori medici se ne vanno. Quando vengono trattati pesci in faccia!!!
Finalmente si cerca di fare qualcosa per questi reparto ospedaliero così importante!
Anch’io mi chiedo come mai molti bravo medici se ne siano andati!
Mi dicono che ora , quando si va in visita, , non si sa più se si troverà lo psichiatra che solitamente ti seguiva, o ce ne sarà un altro.
Trovo questo cambiamento assurdo soprattutto in considerazione della specificità di queste patologie dove il rapporto medico – paziente è fondamentale ai fini terapeutici! Molti sono i pazienti che si lamentano per questa decisione!