Un anno complesso, nel quale – anche in questo settore – l’impatto della pandemia si è fatto sentire, ma un cronoprogramma che va avanti, in linea con i tempi previsti.
A spiegarlo è EnVal Srl, la società nata nell’ottobre 2019, che a seguito dell’aggiudicazione della gara indetta dalla Regione, dal gennaio dello scorso anno si sta occupando del servizio – della durata complessiva di 17 anni – riguardante la gestione integrata dei rifiuti urbani in Valle.
In una nota la Environnement en Vallée spiega che “al termine di un anno segnato dall’emergenza sanitaria da Covid 19, è possibile fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori di ammodernamento dell’impianto di Brissogne e sui progetti di comunicazione intrapresi dalla Società”.
“In linea con quanto stabilito dalla relativa concessione, che prevedeva la riorganizzazione operativa e funzionale del Centro di Brissogne – si legge nel comunicato –, le attività di revamping dell’impianto preesistente procedono con regolarità e, nonostante le inevitabili difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, stanno rispettando le tempistiche annunciate pubblicamente e condivise con la Regione Autonoma Valle d’Aosta”.
Nello specifico, le opere civili connesse al nuovo capannone destinato ad ospitare i nuovi macchinari per migliorare il trattamento dei rifiuti provenienti dal territorio valdostano verranno terminate entro il prossimo mese di maggio. A seguire, i lavori proseguiranno per tutto il 2021 e si chiuderanno, dopo i dovuti collaudi e le verifiche finali, nel mese di dicembre.
Tra gli interventi di maggior rilievo EnVal ricorda la realizzazione un impianto per la trito-vagliatura dei rifiuti indifferenziati seguito da un trattamento per la stabilizzazione della frazione organica residuale, ma anche il compimento di un nuovo sistema di selezione del multimateriale a prevalente base plastica.
A completare il progetto, la riconversione funzionale dell’edificio in cui storicamente avveniva l’attività di compattazione. “Tali lavori – spiega ancora la società – hanno come obiettivo quello di migliorare la qualità finale del rifiuto multimateriale da destinare ai centri di raccolta dedicati, il tutto in un’ottica rispondente ai principi dell’economia circolare”.
La comunicazione
Sul piano comunicativo, durante il 2020 EnVal si è dotata di alcuni strumenti, si legge ancora, “improntati alla più ampia condivisione con il territorio”.
Tra questi, da qualche mese è online il sito web della società che permette ai cittadini di visionare i dati relativi ai rifiuti trattati – aggiornati mensilmente –, all’energia prodotta dal biogas recuperato dalla discarica e al percolato trattato.
Nel sito, a corredo di tutte le informazioni utili su EnVal, si potranno anche trovare gli scatti del fotografo Stefano Jeantet, testimonianza diretta dei lavori che la società sta progressivamente eseguendo per migliorare il Centro.
Sempre in ambito comunicativo, nel corso del 2020 la Società ha messo in piedi alcune iniziative per informare e supportare i cittadini valdostani sulle corrette pratiche di raccolta differenziata e, per i più giovani, sta al realizzando un “kit didattico” che, dopo la condivisione con la Regione e con i SubATO, sarà distribuito in tutte le scuole elementari del territorio valdostano.
“Il 2020 non è stato un anno semplice – spiega il Presidente Antonio Romei – ma EnVal ha continuato a lavorare senza sosta per raggiungere il proprio obiettivo, ovvero quello di rendere ancora più efficiente la gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta. Mi fa piacere poter affermare che i lavori di ammodernamento del centro trattamento rifiuti di Brissogne stanno proseguendo in linea con i tempi che avevamo annunciato a fine 2019. Quello appena iniziato sarà un anno cruciale e siamo sicuri che con la collaborazione e la piena sinergia di tutti potremo ottenere importanti risultati contribuendo alla salvaguardia di un territorio unico come quello valdostano”.