Si è chiuso in maniera positiva il percorso di rilancio economico e patrimoniale, intrapreso dal 2018 con il sostegno strategico della Capogruppo Cassa Centrale Banca, della Bcc Valdostana.
Il Consiglio di amministrazione dell’Istituto di credito, che ha esaminato i risultati preliminari dell’esercizio 2024, spiega come “il percorso effettuato dalla Banca in questi anni, e il costante sostegno della Capogruppo, ha consentito di migliorare redditività e qualità dell’attivo e di portare i coefficienti di solidità a livelli di eccellenza, così da consentire il rimborso anticipato di tutti gli strumenti di supporto sottoscritti a suo tempo dalla Capogruppo per fornire il necessario contributo finanziario e patrimoniale”.
In particolare, la solidità della Bccv – si legge ancora in una nota – “è confermata dal trend crescente del risultato netto, tornato in area positiva a partire dal 2019 e progressivamente cresciuto fino a superare i 10 milioni di euro nonché dal valore del CET1 ratio, salito in questi anni oltre il 20 per cento”.
Parallelamente “la qualità degli attivi è migliorata sensibilmente, fino a riportare l’indicatore NPE ratio netto (incidenza del credito deteriorato netto sul portafoglio creditizio) su valori ben inferiori all’1 per cento”, mentre “il raggiungimento dell’efficienza operativa è rappresentato da un cost / income ratio prossimo al 50 per cento”.
“La positiva conclusione del percorso di rilancio testimonia come il grande impegno delle persone che lavorano in Bcc Valdostana e le sinergie sviluppate con la Capogruppo, attraverso il suo continuo sostegno, abbiano consentito di difendere la specificità e l’unicità territoriale della Banca, nonché di consolidarne e valorizzarne la vicinanza al proprio territorio e ai propri soci, e di rafforzare lo spirito ed i fini mutualistici del nostro Gruppo Bancario Cooperativo, che siamo fieri di aver scelto”, dice il presidente Bccv Davide Adolfo Ferré.
“Esprimo, per conto della Capogruppo e dell’intero Gruppo, grande soddisfazione per il percorso di rilancio compiuto da Bcc Valdostana – spiega invece Sandro Bolognesi, amministratore delegato di Cassa Centrale Banca –. Percorso nel quale abbiamo sempre creduto fortemente escludendo opzioni aggregative, anche per il valore che riveste per le Comunità l’unica Banca di Credito Cooperativo della Valle d’Aosta”.