Siglato l’accordo Cas-Cva: per 5 anni lo stabilimento sarà alimentato da energia verde a km zero

L'accordo quinquennale siglato tra le due società che prevede che, dal mese di novembre, il 6% dei consumi della Cogne Acciai Speciali sarà coperto direttamente dall’energia proveniente dalle centrali idroelettriche di Quart e di Nus.
Immagine di archivio - La centrale Cva di Quart.
Economia

Sarà green e a chilometro zero l’energia elettrica che il Gruppo Cva fornirà alla Cogne Acciai Speciali a partire dal 1° novembre 2020.

Alla base, un accordo quinquennale siglato tra le due società che prevede che – dal mese di novembre, si legge in una nota – il 6% dei consumi dello stabilimento siderurgico di Aosta sarà infatti coperto direttamente dall’energia proveniente dalle centrali idroelettriche valdostane, portando così al 28% il valore complessivo delle forniture green che alimentano la fabbrica.

L’impatto della fornitura “verde” – spiegano dallo stabilimento – consentirà a Cogne Acciai Speciali di ridurre ogni anno l’emissione in atmosfera di circa 5.250 tonnellate di anidride carbonica, che corrispondono alla capacità di assorbimento di CO₂ di un bosco con una superficie di 290 campi di calcio o di un prato delle dimensioni di 435 campi di calcio.

“Questa partnership rappresenta un ulteriore importante passo per raggiungere l’obiettivo di rendere nei prossimi anni la Cogne Acciai Speciali al 100% green per quanto attiene alle forniture di energia – spiega il presidente della Cas Giuseppe Marzorati – Il contratto che ci lega al Gruppo Cva, così come quello già sottoscritto con Edison, è infatti parte integrante della strategia aziendale in tema di sostenibilità, nella quale le energie rinnovabili, accompagnate a soluzioni tecnologiche innovative a basso consumo specifico, costituiscono uno dei capi saldi attorno ai quali costruire lo sviluppo e la crescita della nostra azienda”.

Nello specifico, il contratto siglato tra Cogne Acciai Speciali e Cva rientra nella tipologia dei Corporate Power Purchase Agreement (PPA) ed ha come obiettivo quello di sviluppare la produzione di energia rinnovabile unendo direttamente il fornitore e l’utilizzatore, senza intermediari. In questo caso, l’energia che alimenterà lo stabilimento di Aosta proverrà dalle due centrali idroelettriche di Quart e di Nus, a meno di 10 km di distanza dallo stabilimento.

“L’intesa con la Cogne Acciai Speciali – dichiara l’Amministratore Delegato di Cva, Enrico De Girolamo – si integra perfettamente nelle strategie di sostenibilità del Gruppo che, in sinergia con un partner di alto livello, prosegue il proprio percorso di raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione della regione valdostana e di difesa dell’ambiente. Il nostro Gruppo non vuole limitarsi a gestire il presente, ma vuole partecipare attivamente alla costruzione di un futuro sostenibile per la Valle d’Aosta.”

I prossimi investimenti

Cogne Acciai Speciali
Cogne Acciai Speciali

Entro fine anno Cas ultimerà il piano di conversione degli impianti di illuminazione tradizionale in impianti a tecnologia Led, tecnologia che verrà applicata anche alle aree sotterranee per aumentare il livello di sicurezza anche grazie all’utilizzo di un sistema di gestione intelligente con rilevazione automatica della presenza di operatori nei locali.

Tra gli investimenti del 2021 figura, invece, quello della gestione intelligente delle acque industriali che, nei piani della società energetica, permetterà di ridurre di circa il 5% il consumo di energia e l’utilizzo di acqua nei processi produttivi, attraverso l’ottimizzazione delle fasi di emungimento dai pozzi e dell’utilizzo delle pompe di rilancio e ricircolo all’interno dei sistemi di raffreddamento.

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