Favorire progetti a carattere locale e regionale capaci di generare nuove possibilità e soluzioni a problemi e priorità che impattano sulle giovani generazioni. Con questo obiettivo nei mesi scorsi è stato lanciato l’Avviso pubblico “1-2023: Giovani imprenditori VDA”, nel cui ambito sono stati finanziati tre progetti.
Coldiretti VdA si è vista ammettere a finanziamento il progetto “Scuola di formazione per giovani imprenditori agricoli, tra cultura d’impresa e cultura economico finanziaria”. Rivolta ai giovani valdostani tra i 20 e i 29 anni, in particolare a coloro che già operano nel settore agricolo, l’iniziativa vuole consolidare le rispettive conoscenze e abilità attraverso l’organizzazione di incontri formativi, ai quali seguirà per i giovani partecipanti un viaggio di studio nel territorio ferrarese affinché possano conoscere altre importanti realtà imprenditoriali agricole.
“Dalla scuola al mondo del lavoro – consolidamento delle competenze professionali degli studenti in ambito agro-ambientale”, proposto dall’Institut Agricole Régional e “Artigianimpresa 2.0” presentato dall’IVAT – Institut Valdôtain dell’Artisanat de Tradition” sono stati finanziati parzialmente.
Il primo progetto, destinato ai giovani valdostani tra i 16 e i 19, prevede specifici interventi formativi, con una forte connotazione pratico esperienziale, mirati ad approfondire conoscenze pratiche e abilità tecniche, affinché possano essere ancora più adeguatamente indirizzati verso sbocchi professionali e occupazionali in linea coi loro rispettivi studi.
Infine, l’iniziativa delll’IVAT – Institut Valdôtain dell’Artisanat de Tradition prevede di fornire ai giovani valdostani, tra i 18 e i 29 anni, adeguati strumenti e le competenze necessarie per poter operare in modo ancora più proficuo nel settore artigianale, soprattutto in termini di comunicazione, promozione, marketing e social.
“Gli studenti e i giovani valdostani grazie a questi progetti, come avvenuto già nel corso dell’edizione passata, – dichiarano gli Assessori regionali Jean-Pierre Guichardaz e Luigi Bertschy – hanno la possibilità di essere i protagonisti di loro stessi, esaltando le conoscenze acquisite nei rispettivi percorsi personali di vita e di studio, grazie anche all’importante collaborazione con le Istituzioni scolastiche e le realtà imprenditoriali coinvolte nelle specifiche iniziative progettuali. Si realizza così una sinergia fondamentale e strategica che, in parallelo, si instaura anche tra gli Assessorati che, pur con competenze differenti, riescono a collaborare e a creare soluzioni che consentano alle giovani generazioni di mettersi in gioco e di affacciarsi al mondo del lavoro”.