Un fondo di 1,6 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali

L’estensione dell’applicazione delle misure di sostegno anche alle imprese, con più di 15 dipendenti, che hanno esaurito la possibilità di usufruire dei trattamenti di integrazione salariale previsti dalla normativa vigente; alle imprese del settore casa da gioco, con più di 15 dipendenti; ai settori impianti a fune, metalmeccanico, editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati. E’ quanto prevede il documento, siglato nel pomeriggio di mercoledì 30 ottobre, tra il presidente della Regione, Augusto Rollandin e le parti sociali interessate, che prevede un fondo di circa 1,6 milioni di euro per la concessione della cassa integrazione guadagni straordinaria e l’indennità di mobilità a favore delle imprese valdostane escluse dagli ammortizzatori sociali.

Il documento, che permetterà in particolare interventi a favore di Tecdis/Tectel, Casinò de la Vallée e dei lavoratori apprendisti, fa seguito ad un accordo siglato tra Regione e Ministero del Lavoro. "I segnali che provengono dal mondo economico valdostano – commenta il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, in una nota – impongono all’Amministrazione regionale un’attenzione particolare per le problematiche del lavoro e a tutela dei lavoratori, con azioni concrete. Azioni che, in questo particolare momento congiunturale, vogliono salvaguardare settori strategici per la Valle d’Aosta".

A sottoscrivere il documento, oltre al Presidente Rollandin sono stati Fabio Ferraresi (Direzione regionale del lavoro di Aosta), Anselmina Comé (Inps di Aosta), Paolo Marin (Italia Lavoro), Edda Crosa (Confindustria VDA), Silvana Perucca (Adava), Emilio Cenghialta (Ascom), Aldo Pagani Avif), Cesare Grappein (Cna), Marino Vicentini (Associazione artigiani VDA), Fabrizio Sedda (Confartigianato Vda), Ennio Maison (Fédération des coopératives valdotaines), Luca Frigerio (Casino de la Vallée Spa), Claudio Viale (Cgil) Riccardo Monzeglio (Cisl), Ramira Bizzotto (Uil) e Guido Corniolo (Savt).