Un incontro tra pubblico e privato per rilanciare il commercio ad Aosta

Un faccia a faccia utile per ricercare una politica comune che possa dare slancio e promovere il commercio cittadino. Nuove prospettive si aprono per Aosta ovest. Punto di partenza sarà l'area megalitica e viale Conte Crotti
Guido Grimod, sindaco di Aosta
Economia
In un futuro prossimo la zona della città tra viale Conte Crotti e l’area megalitica di Aosta ovest, potrebbe diventare un secondo centro commerciale naturale della città dopo il centro storico del capoluogo. La proposta, che sarà analizzata davanti alla IV commissione consiliare comunale per le attività produttive, è stata presentata dal consigliere comunale ed imprenditore, Giovanni Girardini, che ha auspicato "la realizzazione di un collegamento proprio tra l'area megalitica e viale Conte Crotti.
Si tratta in particolare di uno degli aspetti emersi in occasione del convegno dal titolo “Centri commerciali naturali. Esperienze, strategie, proposte”, organizzato dall'amministrazione comunale e dal consorzio “Aosta Insieme”. Un faccia a faccia tra privato e pubblico utile per ricercare una politica comune che possa dare slancio e promovere allo stesso tempo il commercio cittadino. Girardini, in questo contesto, ha evidenziato anche la necessita di creare eventi e appuntamenti di rilievo che sfruttino il bagaglio storico e culturale di Aosta per rilanciarla a livello internazionale. “Punto di partenza dovrebbe essere proprio l’area megalitica” secondo Giorgio Sozzi, presidente del Consorzio “Aosta Insieme”.Il trasferimento del mercato cittadino da piazza Cavalieri di Vittorio Veneto-piazza Mazzini all'area Ferrando è stata poi un’altra delle ipotesi avanzate nell’incontro e che sarà oggetto della commissione consiliare.  Su questo punto però gli amministratori comunali hanno “storto il naso” evidenziando alcune perplessità.
Al centro della giornata comunque il rilancio delle attività produttive nel capoluogo regionale, per il quale, secondo quanto evidenziato dal primo cittadino Guido Grimod “è necessaria una coesione tra pubblico e privato". Sulla stessa linea anche l'assessore comunale alle Attività produttive Salvatore Agostino. Mercato immobiliare, affitti troppo elevati, oltre alla diversificazione dell'offerta commerciale e al controllo dei prezzi sono stati gli altri problemi evidenziati.

Tra gli ospiti dell’incontro il presidente della Confesercenti provinciale di Genova, Patrizia del Luise, e Gianfranco Tiezzi, assessore al Turismo del Comune marittimo. Tiezzi ha puntato l’attenzione sul bisogno di maggiore sensibilità in campo ecologico da parte dei cittadini e sull'esigenza di servizi più efficienti nei trasporti pubblici per permettere al cittadino di far riferimento agli esercizi commerciali vicino a casa. "Per raggiungere questo scopo – ha spiegato Tiezzi – è importante che i commercianti si assumano le proprie responsabilità andando incontro all'utente, diversificando l'offerta e garantendo orari di apertura più elastici durante la settimana, senza dimenticare che residenti e turisti amerebbero la domenica trovare i negozi aperti per non doversi spostare ei centri commerciali artificiali". Messaggio più che attuale anche per la città di Aosta.

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