Nel 2021 in Valle d’Aosta pochi azzardi all’avvio di nuove imprese ma stipendi più bassi e modalità lavorative più sicure: lo ha comunicato la sezione regionale dell’Inail nel proprio rapporto annuale datato lunedì 30 aprile scorso, che vede una diminuzione degli stipendi dei dipendenti aziendali nonché una riduzione nelle dichiarazioni di malattia professionale.
Lavoratori e salari
Basandosi sull’analisi delle posizioni assicurative attive – poco più di 10 mila al 3 dicembre 2021 – l’Inail ha riscontrato, differentemente a un dato nazionale in aumento, una sostanziale stabilità rispetto ai due anni precedenti.
“La massa delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti si è attestata a circa 900 mila euro, pari allo 0,24% del totale nazionale – spiega il documento -. L’andamento nazionale ha evidenziato rispetto ai due anni precedenti implementi rispettivamente dell’1,20% e dell’8,70%.
Incidenti sul lavoro e malattie professionali
Non sono mancati, come ogni anno, gli infortuni di natura professionale, anch’essi diminuiti a poco più di 1300 denunce, tra le quali 5 con esito mortale durante lo svolgimento del proprio incarico lavorativo e una in itinere, quest’ultima peraltro unica tipologia in crescita.
“L’analisi evidenzia cali rispetto ai due anni precedenti per ambedue incidenti in assenza e in presenza di menomazioni – si legge ancora nel rapporto -. Nel 2021 le giornate di inabilità con costo a carico sono state 27.704, pari in media e rispettivamente a 86 giorni e 22 giorni per le due rispettive e distinte tipologie di ferite”.
Accanto a questi, poi, figurano le 44 denunce di malattia professionale protocollate in Valle d’Aosta, una sola in più con confronto al 2019; tra di esse, i casi riconosciuti nella regione sono stati 23, in aumento del 27,78% rispetto ai due anni pssaru.
“Tali condizioni patologiche hanno interessato 36 impiegati, tra cui 20 riconosciuti con causa lavorativa – continua ancora la nota -. I casi che hanno registrato esito mortale sono stati 9, 4 in più rispetto al 2019”.
Riabilitazione e reinserimento
Le prestazioni erogate nel 2021 nei confronti di infortunati e tecnopatici residenti in Valle d’Aosta, ridottesi nella nostra regione così come su tutto il territorio italiano, sono state circa 1500: non a caso, pertanto, i professionisti assistiti da équipe multidisciplinari sono stati soltanto 2, ovverosia 6 in meno rispetto al 2019.
“Nel triennio 2019-2021 i progetti di reinserimento degli infortunati nella vita di relazione tramite adattamento di computer e veicoli personalizzati in base alle necessità degli assistiti ed elaborazione di proposte individuali destinate sono stati in tutto 20 – attesta il rapporto Inail -. In aggiunta, nel 2021 la spesa per l’acquisto e la produzione di protesi, ortesi e ausili è stata pari a 109 mila euro”.
Ispezioni e servizi vari
Le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, incentivi per la sicurezza, verifica, certificazione e omologazione di macchinari e attrezzature vedono 59 aziende locali oggetto di controllo e sanzione per irregolarità nella dichiarazione delle proprie entrate, evase per quasi 1 milione di euro.
“Nel 2020 è stato messo a disposizione delle imprese che investono in sicurezza quasi 1 milione di euro, indirizzati a finanziare un totale di 19 progetti – conclude il documento -. Sono stati peraltro erogati 420 servizi con un fatturato complessivo di 63 mila euro”.