Scalare il Gran Paradiso è ora possibile a tutti grazie alla realtà virtuale.
Fondation Grand Paradis ha presentato in anteprima la pilot action “Hard to reach” Gran Paradiso e le soluzioni immersive create per rendere il Gran Paradiso accessibile a tutti attraverso soluzioni di realtà aumentata e realtà virtuale. Grazie all’utilizzo di visori di ultima generazione (Meta Guest Pro) sarà possibile vivere l’esperienza dell’arrampicata sulla “Ferrata di Casimiro” a Rhêmes-Notre-Dame e provare l’emozione di arrivare a 4.061 m sulla vetta del Gran Paradiso.
“Il confronto internazionale offre spunti preziosi per progettare esperienze innovative che valorizzano lo straordinario patrimonio della Valle d’Aosta” commenta Luisa Vuillermoz, direttrice di Fondation Grand Paradis – che continua così “il progetto Digitourism ci ha offerto un’occasione imperdibile per intercettare le migliori applicazioni tecnologiche di realtà aumentata e virtuale che potranno rendere la destinazione Gran Paradiso una vera smart community”.
Le postazioni saranno fruibili per una prima fase di test a partire dal mese di febbraio nei Centri Visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Le azioni realizzate dal partenariato internazionale del progetto hanno sperimentato e promosso l’uso di soluzioni di Extended Reality applicata al settore turistico (realtà virtuale, realtà aumentata e realtà mista), valorizzando i contesti naturalistici e culturali dei diversi territori partner.