La Carovana dei Ghiacciai fa tappa in Valle d’Aosta

La campagna di Legambiente è dedicata quest'anno al monitoraggio dello stato di salute dei ghiacciai del Gran Paradiso.
Il ghiacciaio del Gran Paradiso dalla Cima - foto di Stefano Cerise
Montagna

La Carovana dei Ghiacciai fa tappa in Valle d’Aosta e Piemonte. Dall’8 al 13 settembre la seconda edizione della campagna promossa da Legambiente con il supporto del Comitato Glaciologico Italiano (CGI) e con partner Sammontana e partner sostenitore FRoSTA, farà tappa in Piemonte e in Valle D’Aosta per monitorare lo stato di salute dei ghiacciai del Gran Paradiso.

Obiettivo della campagna è quello di accendere i riflettori sui ghiacciai della Penisola minacciati sempre più dalla crisi climatica, per questo nel corso di questo viaggio sta monitorando tredici ghiacciai alpini e il glacionevato del Calderone, in Abruzzo.

Il primo appuntamento è per oggi, mercoledì 8 settembre in Piemonte con una Conferenza dal nome “Ghiacciai e servizi ecosistemici in quota” che si terrà nella Sala del Grand Hotel in Località Prese nel Parco Nazionale Gran Paradiso, a Ceresole Reale (To). Interverranno Riccardo Santolini, Università di Urbino e Comitato Nazionale per il Capitale naturale; Marco Giardino, Università di Torino, Segretario Comitato Glaciologico Italiano; Daniele Cat Berro, meteorologo, Società Meteorologica Italiana; Valerio Bertoglio, alpinista, guardiaparco e operatore glaciologico; Alessandra Masino, guida naturalistica del Parco Nazionale Gran Paradiso. Modererà l’incontro la responsabile di Legambiente Alpi, Vanda Bonardo, mentre le conclusioni saranno affidate a Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente.

Giovedì 9 settembre, sarà il giorno dedicato all’ escursione sul Ghiacciaio della Capra, con ritrovo alle 9 presso il parcheggio del Lago Serrù, a Ceresole Reale. Una volta arrivati svolgeremo la consueta osservazione delle forme glaciali e il monitoraggio della fronte del ghiacciaio con la partecipazione degli esperti Marco Giardino e Valerio Bertoglio del Comitato Glaciologico Italiano. Dopo il pranzo al sacco, alle 14 sarà la volta del nostro consueto Saluto al ghiacciaio, un momento dedicato al silenzioso lavoro e al prezioso servizio che svolgono i ghiacciai , all’interno del quale ci sarà un Concerto per corno alpino a cura del musicista Martin Mayes. Per finire ci sarà spazio anche per il Flash-mob “Progetto Youth4Planet”.

Venerdì 10 settembre la Carovana si sposterà sul versante valdostano.  Dalle 9, a Valnontey a Cogne, FRoSTA, anche quest’anno partner della Carovana dei ghiacciai, inaugurerà – con la partecipazione di Felix Ahlers, Amministratore Delegato FRoSTA AG – il Giardino dei Ghiacciai, un’azione concreta per recuperare i sentieri e le iscrizioni storiche incise negli ultimi 150 anni ai bordi dei ghiacciai del Gran Paradiso. All’interno del giardino prenderà vita l’opera d’arte, a cura di due artisti contemporanei, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, dal nome Segnali dal corpo glaciale.
Sempre nella mattinata ci sarà una narrazione itinerante su “Storia della natura e dell’uomo in Valnontey” con Marco Giardino, Giovanni Mortara, Comitato Glaciologico Italiano, Barbara Grappein, geologa, Giovanni Agnesod già direttore Arpa Valle d’Aosta, tecnici Arpa Valle d’Aosta e del Parco Gran Paradiso. Infine, alle 12:30, Alessanro Zolt musicista e antropologo racconterà in musica “lo scacciapensieri nelle Alpi”.

Sabato 11 settembre al mattino in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l’Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, il Group de recherche en education a l’enviroment et la nature si svolgerà la caccia al tesoro nel Giardino dei Ghiacciai. Ritrovo sempre al parcheggio di Valnontey – Cogne (Ao) per ritrovare e valorizzare gli storici segnali glaciologici con installazioni artistiche, trasformando un’eredità scientifica in un patrimonio culturale sul cambiamento climatico. Un evento che si terrà nell’ambito della Rete Università Sostenibili – Climbing for climate.
Parteciperanno docenti, ricercatori e studenti. Nel pomeriggio dalle 16:30 sarà il momento di una Merenda sinoira con il Saluto dei rappresentanti delle istituzioni universitarie e di Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente. Sarà il momento giusto per fare riflessioni e creare un dibattito sui cambiamenti climatici e la transizione ecologica. Moderano Vanda Bonardo e Marco Giardino.

Infine lunedì settembre infine, alle 10, presso il Forte di Bard si terrà la consueta conferenza stampa per comunicare i risultati del monitoraggio ai ghiacciai osservati nel Gran Paradiso con a seguire visita alla mostra “Il Cervino”, con la quale la tappa e questa seconda edizione di Carovana dei ghiacciai terminerà per tornare il prossimo anno.

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