L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali – Dipartimento Risorse naturali e Corpo forestale della Valle d’Aosta – ha commissionato all’Università della Valle d’Aosta uno studio sulla fruizione dei sentieri e delle strade poderali sul territorio regionale.
In particolare, l’attenzione è stata posta sui diversi modi di approcciare i percorsi escursionistici – a piedi, in mountain bike o e-bike – e sulle diverse interazioni tra queste diverse modalità, per migliorare e valorizzare il patrimonio sentieristico valdostano.
L’Ateneo ha invece predisposto un questionario online, del tutto anonimo, che consente di esprimere la propria opinione sul tema. Le risposte forniranno indicazioni per definire eventuali interventi di gestione della rete sentieristica valdostana e renderla maggiormente fruibile a ogni tipo di utenza.
Nell’ambito del progetto – si legge in una nota regionale –, a gennaio avranno luogo due focus group con i principali portatori di interesse, ovvero proprietari di fondi, albergatori, guide alpine e escursionistiche, amministratori locali e altri ancora.
Il primo incontro sarà incentrato sui profili di responsabilità, soprattutto per i proprietari di terreni attraversati da sentieri o da strade poderali, mentre il secondo analizzerà la questione della miglior interazione possibile tra percorsi poderali e percorsi ciclabili.
Il questionario anonimo è disponibile sul sito web della Regione autonoma Valle d’Aosta all’indirizzo: https://www.regione.vda.it/risorsenaturali/default_i.asp.