Si è riformato il laghetto effimero sotto il Dente del Gigante

Il laghetto è diventato uno dei tanti indicatori visibili del cambiamento climatico in atto sulle Alpi. In questi giorni di temperature bollenti lo zero termico si sta spostando sempre più in quota. IN mattinata è previsto intorno a 4400 metri, nel pomeriggio a 4700 metri. 
Lago effimero foto Alessandro Munier
Montagna

Anche quest’estate, sotto il Dente del Gigante, nel massiccio del Monte Bianco, si è riformato un laghetto effimero.

Il fenomeno – documentato dalla guida alpina Alessandro Munier – è ormai noto tra escursionisti e appassionati di montagna. Al di là dell’impatto estetico, il laghetto è diventato uno dei tanti indicatori visibili del cambiamento climatico in atto sulle Alpi. Lo scioglimento progressivo dei ghiacciai, dovuto all’aumento delle temperature, rende sempre più frequenti e marcati questi fenomeni, che rappresentano segnali della trasformazione in corso nei sistemi montani.

Con il caldo record le nevi si sciolgono e sul Bianco spunta un lago azzurro

In questi giorni di temperature bollenti lo zero termico si sta spostando sempre più in quota. Nella giornata di oggi, mercoledì 25 giugno, secondo l’Ufficio meteo regionale lo zero termico sarà ai 4400 metri al mattino, per spostarsi ai 4700 metri nel pomeriggio. 

Laghetto effimero Dente Gigante Foto Alessandro Munier
Laghetto effimero Dente Gigante Foto Alessandro Munier

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