Concordia, il giallo della moldava ‘clandestina’ in plancia con Schettino

Ora i pm vogliono ascoltare la ragazza. La sua presenza, insieme alla telefonata con il commodoro Mario Colombo a cui era dedicato 'l'inchino', potrebbe essere una delle cause della distrazione del comandante e degli ufficiali.
News Nazionali

Grosseto, 19 gen. – (Adnkronos) – Si arricchisce di un nuovo capitolo misterioso l’inchiesta sul naufragio della nave Costa Concordia. Sulla plancia di comando, oltre al comandante Francesco Schettino e agli ufficiali, c’era una donna straniera, bionda, che che non farebbe parte dell’equipaggio e nemmeno sarebbe registrata fra i passeggeri. Potrebbe essere la stessa donna che fino alle 21.05 era a cena con il comandante. Schettino, in realta’ durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip avrebbe detto che la donna in questione era ospite di un altro ufficiale ed era stata invitata in plancia ad assistere dalle vetrate del quadrato di comando allo spettacolo dell’isola del Giglio illuminata.

Il nome della donna e’ stato messo a verbale da Schettino, ma non risulta nell’elenco dei passeggeri. Ora i pm vogliono ascoltare la ragazza. La sua presenza, insieme alla telefonata con il commodoro Mario Colombo a cui era dedicato ‘l’inchino’, potrebbe essere una delle cause della distrazione del comandante e degli ufficiali. C’e’ poi la testimonianza di un sopravvissuto che ieri sera ha raccontato alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ su Rai Tre, di aver osservato, verso le 21.15, arrivare Schettino al ristorante all’ultimo piano abbracciato a due donne, una mora e l’altra bionda.

Quest’ultima potrebbe essere la misteriosa donna, mentre non si sa nulla sull’identita’ dell’altra. Ufficiali e comandanti hanno a disposizione un certo numero di posti discrezionali per invitare, senza che il commissario di bordo lo registri, amici e parenti. Anche su questo i pm vogliono indagare, per capire se ci fossero altre persone a bordo non registrate.
 

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