Consumi in calo anche a ottobre

Secondo le stime della Confcommercio, si registra una flessione del 2,1% delle quantità acquistate. E' l'ottavo mese consecutivo in cui si conferma questa tendenza. Fanno eccezione i beni e e servizi ricreativi grazie al Superenalotto.
News Nazionali

Roma, 6 dic. (Adnkronos/Ign) – A ottobre si registra nuova flessione dei consumi. Ma è boom dei giochi a premi come il Superenalotto. Secondo lindicatore di Confcommercio sui consumi (Icc), complessivamente c'è stata una flessione del 2,1% per quanto riguarda le quantità acquistate. Nel complesso dei primi dieci mesi del 2008, l'indice mostra una riduzione del 2,1% a fronte di una crescita pari all'1,3% registrata nellanalogo periodo del 2007.

Un dato, si legge in una nota, che rafforza ulteriormente la tendenza al ridimensionamento dei consumi da parte delle famiglie che prosegue senza soluzione di continuità – è l'ottavo mese negativo consecutivo – da marzo.

Il dato di ottobre dell'Icc continua a riflettere un'evoluzione negativa della domanda di beni (-3,1% in quantità rispetto all'analogo mese del 2007) a cui si è associata una modesta crescita per quella relativa ai servizi (+0,7%). Nei primi dieci mesi del 2008 la domanda rivolta al comparto dei servizi registra una flessione dello 0,6% a fronte del +2,3% dell'analogo periodo del 2007. Un analogo peggioramento viene registrato nella media dei primi 10 mesi dell'anno anche per la domanda di beni (-2,7% a fronte del +0,8% per il 2007).

Per quanto riguarda i prezzi del paniere di beni e servizi considerati nell'Icc, nel mese di ottobre si registra un rallentamento generale dovuto principalmente alla flessione dei prezzi delle materie prime energetiche e all'attenuarsi delle tensioni sui prezzi di molti beni di largo e generale consumo, in particolar modo per i prodotti alimentari ed i beni e servizi per la casa.

In termini reali, il dato di ottobre evidenzia e conferma una tendenza negativa della domanda per quasi tutti i beni e servizi che compongono l'Icc, con le uniche eccezioni rappresentate dai beni e servizi per le comunicazioni (+6,6%, evoluzione cui ha contribuito la tendenza decisamente espansiva degli acquisti di dotazioni per l'informatica e telecomunicazioni) e, in misura più contenuta, dai beni e servizi per la cura della persona (+2,3% in termini tendenziali) e dai beni e servizi ricreativi.

Interrompendo una tendenza che durava da mesi, la domanda di beni e servizi ricreativi fa infatti registrare un aumento del 2,4% dovuto principalmente alla forte crescita della spesa per giochi a premi, in particolar modo del 'Superenalotto' per il quale, a fronte del rilevante montepremi in palio arrivato ad oltre 100 milioni, la spesa è aumentata ad ottobre di circa il 230% rispetto alla media mensile degli ultimi due anni.

Continua l'evoluzione negativa degli acquisti di articoli d'abbigliamento e calzature che, dopo le flessioni di agosto e settembre (-5,7 e -2,4%), registra ad ottobre un'ulteriore riduzione delle quantità acquistate dalle famiglie (-2,5%). Anche la domanda di beni e servizi per la casa ha evidenziato un'ulteriore riduzione delle quantità vendute (-1,9%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Infine, per quanto concerne la domanda delle famiglie per i prodotti alimentari ed i tabacchi, la stima per ottobre 2008 evidenzia un'ulteriore flessione delle quantità acquistate (-2,8% in termini tendenziali). Da segnalare la sensibile flessione nella domanda di beni e servizi per la mobilità (-13,8% in termini reali rispetto all'analogo mese del 2007) dovuta al permanere di una situazione fortemente critica per gli acquisti di autovetture e motocicli e delle spese per il trasporto aereo.

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