Città del Vaticano, 13 feb. – (Adnkronos/Ign) – Prima i canti e gli applausi poi un’ovazione ha accolto Benedetto XVI nell’Aula Paolo VI, in Vaticano, affollata di circa 8 mila persone. "Grazie per la vostra simpatia", ha ringraziato il Papa durante la penultima udienza del pontificato. Il Pontefice ha poi fatto subito un riferimento alle sua decisione di dimettersi e ha spiegato di aver agito ‘per il bene della Chiesa’.
‘Cari fratelli e sorelle – ha detto il Pontefice – come sapete, ho deciso di rinunciare al ministero che il signore mi ha affidato il 19 aprile 2005. Ho fatto questo in piena libertà per il bene della Chiesa’. Ha ribadito di non avere più le forze per assolvere al ruolo per cui era stato chiamato. Ha spiegato di ‘avere pregato a lungo’ e di ‘aver esaminato davanti a Dio la mia coscienza, ben consapevole della gravità di tale atto, ma altrettanto consapevole di non essere più in grado di svolgere il ministero petrino con la forza che esso richiede’.
‘Mi sostiene e mi illumina la certezza che la Chiesa è di Cristo, il quale non le farà mai mancare la sua guida sicura e la sua cura’, ha detto il Papa, interrotto diverse volte dagli applausi durante il suo discorso. Quindi ha aggiunto: ‘Ringrazio tutti per l’amore e la preghiera con cui mi avete accompagnato. Sono giorni non facili, continuate a pregare per me, per la Chiesa e per il futuro Papa’.