L’Ue all’Italia: “C’è bisogno di riforme, non di elezioni”

E' quanto ha chiesto il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy alla "leadership italiana" negli incontri avuti ieri sera a Roma.
News Nazionali

Bruxelles, 12 nov. – (Adnkronos) – "Chiarire al più presto la soluzione politica, in modo che un nuovo governo attui l’ambizioso programma di riforme senza rinvii". E’ quanto ha chiesto il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy alla "leadership italiana" negli incontri avuti ieri sera a Roma, secondo quanto si legge in un comunicato diffuso in nottata. "L’Italia ha bisogno di riforme, non di elezioni", ha insistito Van Rompuy, che ha avuto un colloquio con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e poi con il premier Silvio Berlusconi.

Secondo il presidente del Consiglio europeo, "un ampio consenso politico e sociale è essenziale per assicurare ai partner europei ed agli investitori internazionali che l’Italia è impegnata a fare quanto è necessario per rimettere il debito lungo un percorso di riduzione costante". Nella nota diffusa a Bruxelles a tarda notte, Van Rompuy ha poi ribadito che "il consolidamento di bilancio deve andare di pari passo con le riforme strutturali che sono necessarie per rafforzare il potenziale di crescita e la competitività dell’Italia".

Infine, negli incontri avuti con Napolitano e Berlusconi, il presidente del Consiglio europeo ha ricordato che "i leader dell’eurozona hanno accolto con favore il fermo impegno dell’Italia a raggiungere gli obiettivi di consolidamento fiscale e le riforme strutturali, sottolineando l’importanza di una loro urgente attuazione".
 

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