Pescara, madre e figlio uccisi da monossido di carbonio

Secondo i primi accertamenti sembra che a causare il tragico incidente sia stato il cattivo funzionamento di due stufe. Le vittime sono una donna di 86 anni e un uomo di 65 che si era recato in visita dall'anziana
News Nazionali

Pescara, 2 gen. (Adnkronos/Ign) – Una donna di 86 anni, Bambina Di Carlo, di Bussi sul Tirino (Pescara), e suo figlio Vinicio Perri di 65 anni sono morti questa mattina nell'abitazione della donna per intossicazione da monossido di carbonio. Secondo i primi accertamenti sembra che a causare il tragico incidente sia stato il cattivo funzionamento di due stufe .

Tragica la dinamica dei fatti. L'uomo, che abitava a Popoli, una cittadina della provincia pescarese poco distante da Bussi, si era recato come ogni giorno a fare visita alla madre che viveva da sola. Quando ha aperto la porta di casa ha trovato l'anziana a terra ormai senza vita.

Il tempo di rendersi conto dell'accaduto e di telefonare a qualche parente e poi anche lui si è accasciato a terra senza vita. Le persone rimaste intossicate, sembra in modo lieve, sono quattro parenti delle vittime, giunte sul posto, e il medico arrivato per i primi soccorsi. Sul luogo della tragedia sono accorsi anche i vigili del fuoco e un elicottero del 118.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte