Roma, 11 apr. (Adnkronos/Ign) – "Io un problema per il Pd? E perché? Il Pd prima smette di parlare di Matteo Renzi e prima parla, invece, dei problemi degli italiani, meglio è…". Lo dice Matteo Renzi al Tg de La 7. E aggiunge, rivolto al segretario del Pd: "Caro Bersani smetti di preoccuparti di me, e pure di te… parliamo dell’Italia ".
Quando gli viene chiesto se potrebbe lasciare il Pd e lanciare una sua lista, il sindaco di Firenze risponde: "Io non accetterò mai l’idea che siccome qualcuno non mi vuole, me ne vado io". "Non mi piacciono i partiti personali – aggiunge – In questo Paese ci sono già troppi partiti. Per me ce ne dovrebbero essere solo due: centrodestra e centrosinistra".
Poi, durante la registrazione di Porta a Porta, Renzi chiede chiarezza ai leader politici in questa fase difficile per il Paese. "Se non si vuole andare a votare – perché questi non vogliono andare a votare – allora si mettano d’accordo per fare un governo. Lo dico in primo luogo a Bersani ma non mi interessano Bersani, Berlusconi o gli altri. Non mi interessano i destini personali dei politici. Mi interessa il governo del Paese, un governo che affronti e risolva le emergenze che abbiamo davanti".
"Governo di minoranza, di scopo, del presidente, governo a termine… Lasciamo perdere. Deaggettivizziamo questa discussione e passiamo ai fatti. Ci sono tre minoranze che continuano a dire ‘abbiamo vinto’ e questo blocca ogni passo in avanti".