“Sì allo scambio di uranio”. L’Iran pronto a collaborare con l’Occidente sul nucleare

Discorso pronunciato a Mashad
News Nazionali
Teheran, 29 ott. (Adnkronos/Ign) – Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha annunciato oggi che l'Iran accoglie con favore la proposta di accordo sullo scambio di combustibile nucleare con Russia, Stati Uniti e Francia. "Accogliamo con favore l'accordo sullo scambio di uranio e siamo pronti a cooperare, ma i paesi coinvolti nell'accordo devono a loro volta rispettare i loro impegni", ha dichiarato il capo dello stato iraniano, in un discorso pronunciato a Mashad, nella parte nordorientale dell'Iran e trasmesso dalla televisione di Stato

Ahmadinejad si è detto soddisfatto per il "cambiamento nell'approccio, dal confronto alla collaborazione, da parte dell'Occidente sul programma nucleare", ma ha ribadito che "non cambiaremo assolutamente la nostra posizione sul diritto al nucleare".

L'annuncio del leader iraniano arriva nel giorno in cui è attesa una risposta formale di Teheran alla bozza di accordo sulla fornitura di combustibile presentata dall'Aiea e già approvata dai Paesi che fanno parte del pool di negoziatori (Russia, Francia, Usa). Tuttavia Ahmadinejad non ha precisato se l'Iran sia pronto ad accogliere la proposta dell'Aiea o se intenda a sua volta proporre modifiche al testo, come hanno lasciato intendere nei giorni scorsi fonti vicine al team negoziale iraniano a Vienna.

Ieri le fonti, citate dall'agenzia 'Mehr', hanno annunciato che l'inviato dell'Iran presso l'Aiea, Ali Asghar Soltanieh, presenterà oggi "a Vienna la risposta ufficiale di Teheran alla bozza di accordo sul nucleare". La stessa agenzia ha confermato che Teheran accetta il "quadro generale" della bozza, ma chiede, per la definitiva approvazione, che vi siano apportati "sostanziali cambiamenti". La bozza dell'agenzia Onu prevede che l'Iran faccia arricchire il suo uranio in Russia. Il materiale fissile verrebbe poi trasformato in carburante nucleare in Francia e sarebbe destinato ad alimentare un reattore di un sito nucleare a sud di Teheran dove vengono compiute ricerche mediche.

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