Tre forti scosse di terremoto tra Macerata e Fermo. Paura nelle Marche, nessun danno

Nella zona si sono registrate altre quattro scosse da domenica scorsa
News Nazionali

Macerata, 12 gen. – (Adnkronos) – Paura terremoto nella Marche. Una scossa di magnitudo 4 della scala Richter è stata avvertita alle 9.25 nelle Marche, in un territorio a cavallo fra le province di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno.

L'epicentro è stato localizzato tra Loro Piceno, Sant'Angelo in Pontano e territorio fermano, a confine con la provincia, nei Comuni di Montappone e di Falerone. Le località più vicine all'epicentro della scossa di magnitudo Ml 4 sono Colmurano e Gualdo.

Alle 14.35 ancora una scossa nelle Marche, in provincia di Fermo, con magnitudo 4.1. L'epicentro questa volta è stato localizzato nei comuni di Falerone, Montappone e Monte Vidon Corrado. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.

"Sono giorni che la terra sta tremando nelle Marche. La sequenza sismica e' cominciata l'8 gennaio scorso e abbiamo registrato circa una decina di eventi, fra questi una scossa principale, quella delle 9,25 di oggi di magnitudo 4, ed altre scosse minori di magnitudo superiore al 2,5", spiega all'ADNKRONOS il sismologo dell'Istituto Nazionale di Geofisica, Valerio De Rubeis.

"Questa sequenza sismica – prosegue l'esperto dell'Ingv – ci dice che la zona è attiva, che non si tratta quindi di un evento sporadico ma di una più costante e moderata attività sismica".

Come riferisce in una nota il Direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Ingv Giulio Selvaggi, la profondità epicentrale è di 25 km e questo terremoto segue alcuni eventi che si sono verificati a partire dal 7 gennaio scorso con magnitudo tra Ml 2.5 e 3.0 e magnitudo massima Ml 3.9, registrata il 10 gennaio. La sismicita' avviene a profondita' tra i 15 ed i 25 km.

La regione interessata dall'evento è caratterizzata da una sismicità storica relativamente importante, sottolinea la nota, con eventi che non hanno superato magnitudo M 6. Il più importante evento storico dell'area è quello del 1873, localizzato a circa 10-15 km verso ovest rispetto all'epicentro odierno. La zona è considerata a media pericolosità sismica, ed è stata classificata nella zona 2 della classificazione sismica del territorio nazionale.

Alle 9.25 anche i cittadini di San Marino hanno avvertito una lieve scossa di terremoto. Si è trattato di una nuova scossa, questa volta molto piu' robusta della precedente, registrata solo qualche giorno fa. L'epicentro è Montappone, provincia di Fermo, nelle Marche. La scossa e' stata registrata anche dal sismografo on line di Casole, Repubblica di San Marino. Non si hanno notizie di danni a persone e cose.

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