La Valle d’Aosta potrebbe in futuro avere una nuova Dop legata alla mela valdostana. Ad annunciarlo oggi in consiglio regionale, rispondendo ad una interpellanza sulla tutela dei prodotti enogastronomici e del territorio, è stato l’Assessore regionale Laurent Viérin.
“E’ questa una delle nostre priorità – ha detto Viérin – alle quali stiamo lavorando nell’ambito dei progetti che stiamo portando avanti. La mela è una delle nostre eccellenze, che riteniamo abbia un grande potenziale in quella che è la filiera dei nostri prodotti da tutelare e da valorizzare. Abbiamo già avuto a questo proposito degli incontri con i rappresentanti della Cofruits e incontreremo i produttori, vogliamo ora portare il nostro progetto a Roma per lavorare ad un riconoscimento ufficiale”.
Un annuncio che è stato accolto con favore dalla Cofruits.
“Si tratta di un discorso nato nel 2009 e che sono felice sia ora ripreso, per iniziativa dell’assessore all’Agricoltura Laurent Viérin” ricorda il presidente del Consiglio d’Amministrazione, Renzo Bionaz:
La Cooperativa Cofruits, fondata nel 1964 proprio per raggruppare i piccoli produttori di mele valdostane, è ora una realtà che conta 80 soci ortofrutticoltori. La produzione annua di mele, nelle diverse varietà Renetta, Golden, Gala red delicious, Jonagold e Fujy, è di 130mila quintali.
“L’ottenimento della Dop sarebbe un grande valore aggiunto per il nostro prodotto, che è già riconosciuto quale prodotto di montagna – conclude il presidente Bionaz -. Il mercato, oggi, è sempre più attento alla qualità dei prodotti alimentari e alla loro naturalità. Le nostre mele sono un esempio di eccellenza di come queste richieste possano essere soddisfatte”.