La discarica di Brissogne, secondo quanto riferito oggi dall’Ingegner Bal, nell’audizione resa alla Commissione speciale rifiuti, ha una prospettiva di vita di 8 anni. In particolare i primi tre lotti "hanno una capacità ancora di 88mila m3 per 18 mesi circa di vita mentre il quarto lotto, che potrebbe essere consegnato entro la metà del prossimo anno, metterà a disposizione 383mila m3, per un totale di 471mila m3 disponibili". Le proiezioni sono state fatte prendendo a riferimento il dato dei conferimenti di rifiuti del 2012 di 80.700 tonnellate.
Sulla plastica l’ingegnere Bal ha confermato come quest’anno vi sia stata "una riduzione della plastica conferita al Consorzio perché è stata avviata la selezione delle plastiche per permettere alla Regione di ricevere da Corepla i contributi." Nell’impianto sono state quindi separate e avviate in discarica 641 tonnellate di plastica. "In alcuni casi i cittadini mettono nella plastica cassette, bidoni, pezzi di tubo o ancora giocattoli che non essendo imballaggi – ha sottolineato l’Ingegnere Bal – non vanno a recupero. In altri casi si vedono inquinanti dovuti ad incuria dei cittadini".
Infine i consiglieri hanno chiesto conto dell‘impianto di biogas, dal quale, secondo quanto riferito dall’Ingegnere, arrivano nelle casse di Valeco un milione e 600 mila euro, di cui il 40%, "sulla base di un progetto finanziario per compensare progettazione e gestione", rimane alla stessa azienda e il restante va alla Regione.