1,4 milioni di euro per il rifacimento della pista di atletica del “Tesolin”, quasi 3 milioni sul tavolo per i lavori di manutenzione strade e ponti, e per l’accordo quadro del “piano asfalti”.
Queste le misure più sostanziose che il Comune di Aosta finanzierà con la maxi variazione di bilancio da 7,6 milioni di euro approvata oggi, duranti i lavori della IV Commissione consiliare e che a fine mese passerà al vaglio del Consiglio.
In aula, la vicesindaca – con le deleghe assessorili alle Finanze – Josette Borre ha spiegato: “I conti sono in equilibrio e di questi tempi non è poco. La parte corrente vede sempre delle criticità, ma la volontà politica di fare le cose c’è. Questa è una variazione importante, non scontata”.
Borre elenca i dati dell’assestamento di bilancio – la verifica degli equilibri contabili – e dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione: “Abbiamo maggiori entrate rispetto al previsionale per l’Imu, un trend di più 400mila euro, mantenendo le aliquote invariate – ha proseguito la vicesindaca –. Inoltre, abbiamo avuto dalla Regione un trasferimento per i servizi agli anziani di 400mila euro e trasferimenti statali per 24mila e 25mila euro”.
In difetto, invece, ci sono le sanzioni da violazioni del Codice della strada, che vedono una diminuzione di 600mila euro rispetto alle stime: “Rispetto a 2019, dato ante-pandemia, ci sono state alcune differenze nell’organizzazione della viabilità e una ulteriore presa d’atto e rispetto delle regole sulle Ztl. Negli scorsi anni, con i nuovi varchi, la quota delle multe per accessi non autorizzati era molto importante mentre ora si è un po’ regolamentata – ha detto Borre –. Dal 1° luglio, inoltre, sono stati assunti sette nuovi agenti ed un funzionario di Polizia locale, iniezioni che contribuiscono a controllare meglio, perché non vogliamo un aumento sanzioni per fare cassa”.
Per il resto, la variazione di bilancio parla di oltre 200mila euro per le manifestazioni culturali, 300mila euro di stanziamento ulteriore per l’appalto di Igiene urbana cui si aggiungono 120mila euro per le luminarie e 250mila euro per lo sgombero neve, oltre ad altri 40mila per l’incarico ad attuare il progetto per Aosta Capitale della Cultura.
Non solo, il documento contabile permette al Comune di stanziare anche 35mila euro per lavori straordinari del cimitero, ai quali aggiungere i fondi Pnrr – 250mila e 140mila euro – per il “Giacosa”, il progetto del condominio “Doroavidi” e la trasformazione del dormitorio.
I silenzi dell’opposizione
Dai banchi dell’opposizione, i consiglieri Paolo Laurencet (Forza Italia) e Sylvie Spirli (Lega), scelgono una strategia nuova: “Voteremo contro la variazione e parleremo direttamente la prossima settimana in Consiglio comunale, tramite una relazione congiunta sul contenuto di quanto approvato oggi”.
Questione che lascia perplessa la vicesindaca Borre: “Discutiamo da mesi sulla riforma del Regolamento consiliare, dello Statuto e poi quando ci sono le condizioni per poter lavorare, fare domande politiche, anche con i revisori a disposizione ed i tecnici non si fanno. Mi spiace, la IV Commissione dovrebbe essere un laboratorio per la costruzione del dibattito, l’officina per arrivare in Consiglio con la relazione e un percorso fatto assieme”.
I due consiglieri, però, hanno un’altra idea: “È un messaggio che vogliamo mandare – replica Laurencet –. Ci sono situazioni non in linea con le nostre aspettative. Abbiamo preso una decisione che va rispettata, come rispettiamo le vostre scelte. Il silenzio a volte è una strategia, lo potete usare voi e possiamo usarlo noi. E a volte dice più di mille parole”.
