Aosta, in arrivo la “stangata” sui parcheggi a pagamento

La proposta è arrivata dall’APS SpA e presentata questo pomeriggio in II Commissione consiliare. I parcheggi su strada saranno aumentati su tutta la città e saranno abolite le fasce gratuite per privilegiare i posti in strutture.
Il dirigente APS Fabio Bressan
Politica, Società

Aumenti di tariffa sui parcheggi su strada, a tappeto, su tutta Aosta. La proposta è arrivata direttamente dall’APS SpA, per bocca del dirigente dell’azienda Fabio Bressan, e presentata questo pomeriggio in II Commissione consiliare competente in Politiche del Territorio e Opere pubbliche.

Aumenti anche del +100%
In sostanza, per privilegiare i tre parcheggi in struttura (Ospedale Parini, via Carrel e Consolata) e disincentivare la presenza di veicoli in centro e negli stalli su strada le tariffe saranno così riviste, nei piani APS: dove il prezzo è di 1,50 euro all’ora si passerà a 2 (con 1 euro per i primi 30 minuti), mentre si passerà ad una tariffa di 1,20 euro l’ora dove prima il prezzo era fissato a 1 (0,60 per mezzora).
Negli stalli a 50 centesimi l’ora si arriverà a 60, e verranno abolite le fasce gratuite dalle 12,00 alle 14,00, inserendo un orario continuato 8,00/18,00. Anche il sabato, oltretutto, l’orario si allungherà dai classici 8/12 fino alle 18,00.

Modifiche pesanti sulle tariffe in viale della Pace, via Guedoz, via Monte Vodice e via Torino che balzeranno da 50 centesimo l’ora ad 1,20. Spariranno da via Torino e da via Garibaldi anche i ‘posti bianchi’ superstiti, che diventeranno tutti a pagamento (0,60 centesimi invece che gratuiti).

“L’obiettivo – ha spiegato Bressan – è quello di spingere i cittadini ad utilizzare maggiormente i parcheggi in struttura, le cui tariffe saranno di 1 euro l’ora per i circa mille posti disponibili sui tre parcheggi”. Parcheggi in struttura che verranno uniformati, con una fascia oraria diurna dalle 6 alle 20 e notturna dalle 20 alle 6, con costo ribassato di 20 centesimi l’ora.
Caleranno invece gli abbonamenti mensili per il parcheggio del Parini (50 euro contro gli attuali 60), ma si alzano quelli degli altri due, tutti uniformati intorno alla cifra di 50 euro mensili.

Qualche perplessità arriva dai commissari di minoranza che, pur approvando gli aumenti, lamentano la mancanza di alternative proposte, vista la scarsa ciclopedonabilità di Aosta e i tagli che stanno riducendo drasticamente il trasporto pubblico.

Pronta per fine 2021 la nuova rete ciclabile di Aosta
Finanziata con fondi europei e statali, per un valore complessivo di 4 milioni 850mila euro, sarà pronta e collaudata per il 2021 la nuova rete ciclabile del Capoluogo.
Ad annunciarlo oggi l’assessore alla mobilità Andrea Edoardo Paron: “3 milioni arrivano dai fondi europei – ha spiegato in II Commissione – e 1,8 da finanziamenti FESR. L’intervento si articola su due piani: la realizzazione di 11 km di rete ciclabile che collega i vari tratti della città, per arrivare così ad un totale di 18/20 km, e l’acquisto e la predisposizione di 48 biciclette elettriche a pedalata assistita, 6 stazioni, rastrelliere, scivoli, una ‘ciclo-officina’, misure antifurto e applicativi per la mobilità”.
Per il progetto è in arrivo nel 2016 la fase di progettazione preliminare, che diventerà definitiva ad inizio 2017 ed esecutiva nella primavera 2017. I lavori sono previsti tra l’estate 2017 e la primavera del 2020 per arrivare, dopo i collaudi, alla consegna entro dicembre 2021”.
 

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