L’Union Valdôtaine sceglie la linea dura. Il Comité fédéral convocato d’urgenza durante la pausa dei lavori del Consiglio regionale di oggi ha deciso di muoversi: l’“insubordinazione” di Barocco e Peinetti, che hanno deciso di non dare l’ok al Bilancio, non resterà impunita.
A spiegarlo è lo stesso Presidente del “Mouvement” Erik Lavévaz, che prima di rientrare in piazza Deffeyes spiega: “Abbiamo deliberato di convocare il Conseil fédéral dopo le feste per eventuali azioni sanzionatorie”.
La data di convocazione del “parlamentino” unionista balla tra l’8 ed il 9 gennaio, e lì le azioni sanzionatorie avranno un nome preciso: “Il Conseil propone l’espulsione – prosegue Lavévaz – perché i consiglieri sono andati contro la linea del movimento che era chiarissima e hanno, di fatto, mandato la Regione in esercizio provvisorio”.