Casinò, chiuso l’iter dello strumento finanziario partecipativo
Nello studio del notaio Marcoz si è chiuso questa mattina, con la sottoscrizione dello strumento finanziario partecipativo, l’iter di conversione del credito di 48 milioni di euro vantato dalla Regione in apporto patrimoniale in favore della Casinò de la Vallée.
“Un passaggio importante e determinante quello di oggi, sia per il futuro della Casa da gioco di Saint-Vincent che per l’Amministrazione regionale” sottolineano in una nota i gruppi di maggioranza, ricordando come si sia “dato seguito a quanto previsto dal Tribunale di Aosta nel decreto di omologazione della proceduta di concordato preventivo in continuità per la Casinò de la Vallée.”
I Consiglieri di Alliance Valdôtaine, Union Valdôtaine, Pour Notre Vallée-Area civica-Front Valdôtain e Stella alpina fanno pertanto rilevare come “le dichiarazioni fuorvianti espresse da una parte della minoranza in Consiglio regionale, alla prova dei fatti, si siano rivelate totalmente infondate e pretestuose. Spetta ora alla Governance della Casa da gioco e agli organi di controllo della società predisporre il bilancio, tenendo conto dell’avvenuta sottoscrizione dello strumento finanziario partecipativo, secondo il principio di ripartizione di competenze tra amministratori e soci.”