Casinò: Di Matteo torna ad incontrare la maggioranza, ma le visioni restano distanti

Un'ora e mezza di faccia nel primo pomeriggio di oggi fra l'Amministratore unico e la maggioranza regionale.
Giulio DI Matteo e Stefano Silvestri
Politica

Dopo le dichiarazioni al fulmicotone seguite alla pubblicazione delle osservazioni dei tecnici regionali sulla non completa attuazione del piano di risanamento, l’Amministratore unico  del Casinò ha incontrato nel pomeriggio di oggi la maggioranza regionale e l’Assessore alle Finanze.

Un’ora e mezzo di faccia a faccia nel quale, da quanto si apprende, Di Matteo è tornato a chiedere il sostegno finanziario della Regione. Soldi che, al momento però, l’Assessore e una parte della maggioranza, non sono disposti a concedere, supportati dalle parole dei due dirigenti regionali (”Non si comprende l’utilità di un ulteriore versamento” scrivevano Monbelli e Magro il 10 settembre scorso).

“E’ stato un incontro di lavoro, stiamo individuando una linea su cui stiamo reciprocamente dando contributi”  sottolinea al termine dell’incontro l’Amministratore unico Di Matteo, che sul lavoro di aggiornamento del piano aggiunge: “Stiamo lavorando anche con delle indicazioni da parte del socio che mi sembra più che corretto condividere. I piani in questione sono legge, quindi, è necessario che si crei, anche nella sua istruttoria, un principio di consenso con il socio, diversamente sono delle azioni gestorie a cui io puntualmente mi sto ben volentieri dedicando, ma che quando devono esser delineate e assumere la dignità di piano necessariamente devono esser condivise, almeno a livello di maggioranza”.

L’Amministratore unico, accompagnato dal direttore generale Stefano Silvestri, annuncia poi di aver depositato un’istanza di accesso agli atti per prender visione della documentazione consegnata nei giorni scorsi ai consiglieri regionali.

Non c’è invece ancora una data per la nuova convocazione dell’Assemblea dei soci di approvazione del bilancio 2017 che registra una perdita di 21,5 milioni di euro.
“Dobbiamo aggiornarci perché l’Assessore oggi non aveva con sé l’agenda” spiega Di Matteo.

“Non è un problema di agenda” replica invece alle parole dell’Amministratore, l’Assessore regionale alle Finanze, Stefano Aggravi: “La mia agenda è liberissima, anche perché mi sto dedicando al 100% all’attività da assessore, avendo azzerato la mia vita privata. Se oggi non abbiamo idea di quando sarà consegnata da parte dell’Amministratore la nuova bozza integrata di bilancio, come si fa ad indicare la nuova data dell’assemblea? Il socio resta inoltre in attesa di vedere delle proposte più delineate”.

Proposte che come è chiaro ormai a tutti non potranno che passare attraverso un abbassamento, significativo, del costo del lavoro.

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