Scrivo a proposito della chiusura dell’IRRE-VDA, decisa nella riunione del Consiglio Regionale del 16 luglio scorso, cui è stato dato un certo rilievo sui giornali locali.
Nell’esprimere tutta l’amarezza per il modo in cui la questione è stata trattata, al di là del merito dell’intervento normativo, ringrazio in particolare il Consigliere Lattanzi, per la sua chiarezza se non per le opinioni e i modi, nell’esprimere ciò che sta davvero dietro alla chiusura dell’IRRE-VDA, ente inutile perché si occupa di cose inutili: studiare, approfondire, comprendere problematiche educative per contribuire a migliorare la scuola.
Evidentemente detto Consigliere appartiene alla schiera di coloro che per dote innata sono in grado di esprimere giudizi su qualsiasi cosa pur senza conoscerla. Ma perché farlo con toni offensivi, spacciando preconcetti senza fondamento per dati di fatto? Qualcuno potrà pure crederci, ma non chi conosce la storia, le professionalità e le realizzazioni dell’istituto.
Voglio invece ringraziare, sul serio, tutte le persone che hanno lavorato con me in questi anni, con competenza e spirito di servizio, e tutti coloro che ci hanno sostenuto a ragion veduta, cioè conoscendo la qualità del nostro lavoro.
