Dal 15 ottobre basteranno pochi click con il mouse per pagare la Tarsu, la retta dell’asilo nido, della mensa o ancora l’iscrizione ai centri ludico sportivi del Comune di Aosta. La novità è stata presentata oggi dal Sindaco di Aosta, Bruno Giordano e dall’Assessore all’Innovazione tecnologica, Andrea Paron.
"Questa amministrazione – ha sottolineato il Sindaco Giordano – sta investendo nello svecchiamento della macchina. In meno di due anni abbiamo compiuto degli interventi strutturali che hanno cambiato il modo di lavorare di tutti, dal dirigente fino all’ultimo dipendente e hanno cambiato il rapporto tra il cittadino e la pubblica amministrazione."
Dal 2009 i cittadini di Aosta, grazie all’adesione del Comune al progetto Riva People, possono già accedere online ai servizi demografici, effettuando ad esempio visure sull’anagrafe, sullo stato civile o ancora prenotazioni di matrimonio e iscrizione agli albi degli scrutatori di seggi. Tra qualche giorno sarà possibile procedere al pagamento online della Tarsu e di alcuni servizi a domanda individuale quali: affitto di aree attrezzate e di posti auto, asili nido, centri diurni, pasti del "Circolino", illuminazione votiva, concessioni interne degli impianti sportivi, microcomunità, orti per anziani, residenza protetta, refezione scolastica, mercati, servizio di assistenza domiciliare, telesoccorso e teleassistenza.
Per accedere a questa nuova opportunità sarà sufficiente dotarsi di un lettore di smart card (da ritirare presso lo Sportello Amico in Comune) e di una carta di identità elettronica o della nuova Carte Vallée (per chi non risiede ad Aosta), in questo caso da attivare negli sportelli dell’Azienda Usl. La pagina dei pagamenti online sarà disponibile sul sito del Comune di Aosta/Amico in comune. Qui, con la smart card e il Pin della Cie o della Carte Vallée, ci si potrà autentificare e procedere ai pagamenti attraverso Carta di credito, postepay, conto bancoposta o ancora attraverso Rid Online. In quest’ultimo caso bisognerà passare allo Sportello Amico in Comune per compilare un modulo di iscrizione al servizio e vedersi così addebitare sul proprio conto corrente i pagamenti che, di volta in volta, si vorrà autorizzare.
"Nonostante le difficoltà del momento – ha spiegato l’Assessore Paron – c’è la volontà politica di procedere con queste innovazioni. Certo è un processo d’abitudine, ma questa è la strada da perseguire".
Altri aspetti positivi dell’innovazione riguardano la possibilità di vedere immediatamente a video i pagamenti correnti e quelli storici e di effettuare, attraverso un codice fiscale e il bollettino del Comune, pagamenti per terzi, "ad esempio – sottolinea Paron – per le persone più anziane."
Nel futuro il Comune pensa di ampliare il servizio. "L’obiettivo finale – spiega ancora Giordano – è di arrivare a rendere accessibili online tutti i servizi del Comune, pagamento dell’Imu compreso se, come sembra, dal 2013 il tributo rimarrà ai Comuni".