La modernizzazione del sistema elettorale e la parità di genere. Su questi argomenti si confronterà il Conseil des Jeunes Valdôtains, in programma dal 29 luglio al 2 agosto ad Aosta. La terza edizione della simulazione parlamentare organizzata dai giovani per i giovani, con il sostegno dell’Assemblea regionale valdostana e in collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta, è stata presentata oggi.
“Una iniziativa alla quale l’Ufficio di presidenza ha rinnovato la sua adesione con entusiasmo – sottolinea il Presidente Emily Rini – nella convinzione che che offrendo quest’opportunità alle nuove generazioni che possa contribuire alla formazione di cittadini informati e attivi, così come di futuri amministratori motivati”.
Il Conseil des Jeunes Valdôtains è rivolto ad un massimo di 40 giovani, che per cinque giorni scopriranno il processo legislativo e i meccanismi della democrazia parlamentare.
“I principi alla base della simulazione sono la libertà di coscienza, l’ascolto dell’altro e la scoperta” ha ricordato la presidente del Cjv Sabrina Petey.
L’iniziativa è aperta ai giovani valdostani fra i 18 e i 28 anni, residenti o nati in Valle d’Aosta e che non siedono già in un consiglio comunale o regionale. Per candidarsi possono fare domanda dal 18 febbraio al 7 aprile sul sito del Conseil des Jeunes Valdôtains.
Tra i 35 apprendisti consiglieri alcuni interpreteranno il ruolo di assessore, due quello di presidente di commissione e quattro saranno i capigruppo.
Quest’anno l’iniziativa vedrà la partecipazione di alcuni delegati provenienti dal Québec, dalla Fédération Wallonie-Bruxelles e da un altro parlamento internazionale.