Aspettando l’approvazione del bilancio e la definizione di probabili, nuovi, equilibri di maggioranza, la due giorni del Consiglio regionale è stata all’insegna del compromesso. Lunghe riunioni, a seduta sospesa, per arrivare ad accordi in grado di disinnescare scomode votazioni. L’ultimo, in ordine di tempo, si è raggiunto ieri sera sul consultorio di Variney. La risoluzione, approvata all’unanimità, impegna il Governo regionale ad attivarsi per tutti quei servizi sanitari essenziali ora presenti presso il consultorio di Variney e a implementarli sulla base della positiva conclusione dei concorsi programmati dall’Azienda Usl oltre che a proseguire, in sintonia con il prossimo atto aziendale, una riorganizzazione della sanità sul territorio da presentare al più presto nella Commissione competente.
A chiedere il mantenimento dei servizi sono stati 1.123 cittadini che nel settembre scorso hanno presentato in Consiglio regionale una petizione.